Sette giorni in Danimarca • Numero 56
Frederiksen in visita a Nuuk; Reazione delle imprese ai dazi di Trump; I pesci d’aprile sulla stampa danese
Editoriale
Mette Frederiksen ha visitato la Groenlandia con l'obiettivo dichiarato di rafforzare i rapporti tra il Regno di Danimarca e il governo locale. Se da un lato la visita della premier è stata interpretata come un passo necessario per riaffermare il legame tra Copenaghen e Nuuk, dall’altro ha diviso il governo groenlandese. Alcuni esponenti politici locali, fra cui la Ministra delle finanze Naaja Nathanielsen, hanno criticato la mancata consultazione sulle modalità della visita, percependola come un’ingerenza danese. Altri leader groenlandesi vedono nella visita di Frederiksen un’opportunità per discutere questioni cruciali come lo sviluppo economico e la politica estera dell’isola. Durante una conferenza stampa, Frederiksen ha ribadito con fermezza la posizione della Danimarca: “Gli Stati Uniti non prenderanno la Groenlandia. La Groenlandia appartiene ai groenlandesi.” Questa dichiarazione arriva mentre un video del 2019, in cui la premier rideva dei piani di Trump, sta circolando nuovamente negli Stati Uniti, alimentando il dibattito sulla sovranità groenlandese e sull'immagine della Danimarca all'estero.
Sul fronte della sicurezza, il governo danese ha recentemente intensificato la cooperazione con gli Stati Uniti, aprendo alla presenza di truppe americane in Danimarca. Tuttavia, questa decisione non è priva di controversie: un recente sondaggio indica che il 59% dei danesi è contrario alla presenza militare statunitense sul suolo nazionale. Alcuni partiti di opposizione chiedono maggiore trasparenza sugli accordi con Washington, mentre l’ambasciata danese negli Stati Uniti sta rafforzando la propria strategia comunicativa per promuovere gli interessi e i valori del Paese oltreoceano.
Lars Løkke Rasmussen ha recentemente incontrato il senatore americano Marco Rubio e ha sottolineato che qualsiasi decisione sul futuro dell’isola spetta esclusivamente ai groenlandesi, mentre Rubio ha chiarito che gli Stati Uniti non intendono annettere il territorio, nonostante la crescente influenza economica della Cina nella regione rappresenti una delle principali preoccupazioni per Washington. Quest’ultima posizione è stata ribadita anche dal vicepresidente statunitense J.D. Vance, che in un’intervista ha dichiarato che gli Stati Uniti impediranno a qualsiasi costo un’espansione cinese in Groenlandia.
Il nuovo premier della Groenlandia, Jens-Frederik Nielsen, sottolinea: “Non è vero che vogliamo l’indipendenza domani. È vero che non ci sentiamo danesi, ma nemmeno americani. Stiamo costruendo le basi per un futuro autonomo, ma non ci siamo ancora.” Intanto, alle elezioni comunali il suo Demokraatit ha conquistato un quarto dei voti, registrato una crescita significativa rispetto alle precedenti consultazioni e rafforzato la sua posizione nello scenario politico groenlandese. Un segnale di sostegno alla sua linea politica moderata e pragmatica rispetto ai temi dell’autonomia e dell’indipendenza.
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INDICE:
Politica
Rafforzamento della difesa con armamenti avanzati. Si continua a rafforzare la difesa nazionale con un significativo aumento degli acquisti di armamenti e tecnologia militare. Il Ministero della difesa ha firmato contratti per 130 veicoli blindati dal produttore finlandese Patria, per 1,9 miliardi di corone. È stato firmato anche un accordo per l’acquisto di missili Mistral francesi, per potenziare la difesa aerea a corto raggio. Sebbene non siano stati divulgati i numeri e il costo, il Ministro della difesa ha sottolineato l'importanza dell'accordo. Questi acquisti sono possibili grazie al Fondo di Accelerazione, che ha già finanziato acquisti per 5,5 miliardi di corone, tra cui missili anti-nave e nuove attrezzature per i soldati. L’analista Jens Wenzel Kristoffersen ha sottolineato la crescente preferenza per armamenti europei, per ridurre la dipendenza dai sistemi statunitensi, con possibili impatti politici in Europa e sulla cooperazione tra i paesi dell’UE. Sussistono comunque le difficoltà nel reclutamento e nella permanenza del personale nelle forze armate, influenzando l’efficacia degli investimenti. Sul piano politico le forze armate operano con un ritmo senza precedenti, ma alcuni partiti chiedono maggiore trasparenza riguardo alla base di difesa e agli impegni a lungo termine. La base solleva ancora interrogativi sulla sua utilità strategica. Nel contesto internazionale, la Danimarca continua a supportare l’Ucraina con una nuova donazione, la venticinquesima, contro l'invasione russa, ribadendo il suo impegno nella sicurezza europea.
Eliminazione dei rifugi antiaerei: i partiti protestano. Dato l'aumento delle minacce alla sicurezza europea, il Ministro per la protezione civile, Torsten Schack Pedersen, è sotto accusa da parte dei partiti di centro-destra, che chiedono un intervento deciso per fermare la chiusura dei rifugi antiaerei. In base a un'indagine di Jyllands-Posten a Copenaghen il numero di rifugi è passato da 6.000 a soli 1.000, e altre regioni hanno già abbattuto rifugi per fare spazio a progetti alternativi. Il governo ha avviato un'analisi sui rifugi, ma non ha ancora preso una posizione definitiva. Pedersen, tuttavia, ha esortato la popolazione a prepararsi a emergenze, suggerendo la creazione di scorte alimentari e la disponibilità di attrezzature di emergenza.
Trasporti: semplificazione delle normative in arrivo. Dal 1° aprile il Ministro dei trasporti Thomas Danielsen ha introdotto modifiche per semplificare il settore dei trasporti su autobus e merci. L’iniziativariguarda principalmente le scuole materne e le case di riposo, che potranno ora trasportare persone senza dover rispettare gli stessi requisiti delle aziende di trasporto. Nonostante le preoccupazioni di alcune organizzazioni, Danielsen ha respinto il timore che ciò possa portare all’ingresso di bus non autorizzati.
Limitazioni alle Tesla in città. Il comune di Copenaghen ha annunciato l'intenzione di ridurre il numero delle Tesla in circolazione, nell'ambito di una strategia per promuovere mezzi di trasporto sostenibili e ridurre la congestione urbana. Recentemente le vendite di veicoli Tesla nella capitale sono diminuite di oltre il 50%, fenomeno attribuito a incentivi per l'acquisto di biciclette elettriche e all'aumento delle tariffe di parcheggio per i veicoli elettrici, ma anche alle proteste dei cittadini contro l’ingerenza di Elon Musk. Rappresentanti di Tesla Danimarca hanno espresso preoccupazione, temendo che tali misure possano scoraggiare l'adozione di veicoli elettrici e rallentare la transizione verso una mobilità sostenibile.
Programma di Alex Vanopslagh: meno burocrazia e meno tasse. Il leader di Liberal Alliance, Alex Vanopslagh, ha annunciato al congresso del partito una serie di misure per ridurre la burocrazia e migliorare l’efficienza del governo. Tra le proposte, una legge che vincoli il governo a ridurre il personale pubblico di 15.500 unità entro il 2030. Vanopslagh ha anche promesso di semplificare la legislazione, eliminando tre milioni di parole dai testi normativi. L’obiettivo è rendere le leggi più comprensibili per i cittadini e le imprese. Il leader ha risposto anche alle critiche riguardo alle sue proposte fiscali, definendole miserevoli. Ha ribadito l’importanza di ridurre le tasse per stimolare l’imprenditorialità e sostenere la crescita economica. Vanopslagh ha infine dichiarato che potrebbe accettare la candidatura a Primo ministro se ciò gli permettesse di attuare le sue riforme.
Braccialetto elettronico inverso per proteggere le vittime di violenza domestica. Il governo ha introdotto una legge che obbliga gli autori di violenza domestica a indossare un braccialetto elettronico inverso, che avvisa le autorità se l'individuo si avvicina troppo alla vittima. La misura segue l'analisi delle statistiche sulla violenza domestica e include supporto psicologico e legale per le vittime, oltre a formazione per le forze dell'ordine. Le organizzazioni per i diritti delle donne lodano l'iniziativa, ma enfatizzano la necessità di monitorarne l'efficacia e l'equità.
Flotta ombra russa: nessun rischio immediato. Le petroliere russe al largo di Skagen hanno sollevato preoccupazioni per l’ambiente e la sicurezza marittima. Per questo, l’Autorità marittima danese (Søfartstyrelsen) ha intensificato i controlli, ispezionando 19 navi senza riscontrare difetti gravi. Tra queste imbarcazioni vi sono unità obsolete utilizzate per trasportare petrolio aggirando le sanzioni internazionali. Nonostante l’assenza di irregolarità significative, le autorità proseguiranno le ispezioni per garantire che nessuna nave a rischio sfugga ai controlli.
Nuove regole per viaggiare nel Regno Unito. Da venerdì 2 aprile i cittadini europei diretti nel Regno Unito devono richiedere un'Autorizzazione Elettronica al Viaggio (ETA) prima della partenza. Questa misura si applica a tutti i viaggiatori provenienti da Paesi esenti da visto, inclusa la Danimarca. L'ETA è valida per due anni o fino alla scadenza del passaporto, se precedente, e permette soggiorni nel Regno Unito fino a 180 giorni per motivi turistici, di affari o familiari. È importante notare che l'ETA non garantisce l'ingresso nel Paese; all'arrivo, i viaggiatori dovranno passare attraverso i controlli di frontiera.
Altre notizie dai partiti:
Per il socialdemocratico Magnus Heunicke, la vita di un ministro è “surreale”. In un’intervista a DR, l’ex titolare del Ministero della sanità e attuale Ministro del clima e dell’energia, ha raccontato lo stress, le responsabilità e le emozioni forti legate alla carica: “È un lavoro che ti cambia la vita, nel bene e nel male”.
Il Ministro della giustizia Peter Hummelgaard, sotto pressione per un caso di cattiva gestione nel sistema carcerario, si è rifiutato di rispondere alle critiche ricevute in Parlamento. Secondo TV 2, rischia il licenziamento, ma ha dichiarato di voler attendere l’esito delle indagini prima di commentare ulteriormente la vicenda.
Martin Henriksen ha deciso di dimettersi da presidente di Nye Borgerlige. La sua uscita arriva dopo polemiche interne al partito, con Henriksen che ha dichiarato di voler dedicarsi ad altre attività politiche e personali, lasciando spazio a un nuovo leader.
Economia
Le imprese danesi reagiscono ai dazi di Trump. Mercoledì gli Stati Uniti hanno lanciato una guerra commerciale contro il mondo intero, con l’annuncio di una tariffa del 20% su tutte le importazioni dall'UE, del 34% dalla Cina e del 26% dall'India. Queste tariffe entreranno in vigore il 9 aprile, mentre una tariffa base del 10% sulle merci provenienti dall’estero è prevista dal 5 aprile. Alcuni prodotti, tra cui energia, semiconduttori e prodotti farmaceutici, saranno invece esentati, un dato importante per la Danimarca, poiché l'industria farmaceutica è un pilastro delle sue esportazioni verso gli Stati Uniti.
L'indice azionario danese C25 ha reagito con un calo del 2,4% all’indomani dell’annuncio di Trump. Secondo Euroinvestor, l'indice è sceso del 21% rispetto al massimo storico di settembre, diventando il primo grande indice europeo a entrare in un mercato ribassista. Sebbene i mercati azionari stanno affrontando delle giornate negative, le previsioni attuali indicano che il mercato continua a considerare le dichiarazioni di Trump come una proposta di negoziazione.
Uno dei maggiori perdenti in relazione alla notizia dei dazi è l’azienda di gioielleria Pandora (-10.7% all’indomani dell’annuncio), che subisce la tariffa doganale del 36% imposta ai suoi siti produttivi in Thailandia. L'azienda stima che i dazi statunitensi causeranno perdite per 1,2 miliardi di corone all’anno. Altre aziende che hanno subito in larga misura le imposizioni sono il colosso del trasporto marittimo Maersk (-9.49%), quello dei trasporti DSV (-5,3%) e la produttrice di materiali isolanti Rockwool (-4.4%).
Proprio per la loro esclusione dai dazi di ritorsione le aziende farmaceutiche danesi sembrano riuscire a resistere alle tempeste del mercato azionario. Bavarian Nordic (+0,07%) e Genmab (+0,74%) hanno chiuso la giornata di giovedì in aumento e Zealand Pharma solo con un lieve calo (-0.47%). Novo Nordisk ha però ammesso che i dazi potrebbero avere ripercussioni dirette sulla propria performance, e il mercato ha reagito negativamente (-2.09%). L’azienda ha sempre sostenuto che guerre e sanzioni non avrebbero compromesso le vendite, come dimostrato dalla continuità del business in Russia. Tuttavia, i dazi annunciati da Trump hanno scosso questa sicurezza. Se Trump decidesse di colpire con ulteriori dazi l’economia danese, il settore farmaceutico sarebbe un bersaglio privilegiato, anche in vista di una possibile richiesta di drastica riduzione dei prezzi dei farmaci negli Stati Uniti.
Un altro effetto previsto in seguito alle imposizioni di Trump è il crollo dei tassi dei mutui danesi all'apertura dei mercati dei tassi di interesse. Totalkredit annuncia che i tassi sui mutui al 4% saliranno, mentre i tassi F3 e F5 scenderanno. L’effetto sui tassi della BCE e della Nationalbanken si vedrà più avanti.
Dansk Industri afferma di dover rispondere a Trump in modo appropriato, senza comunque contribuire all'escalation, ma sostiene anche la necessità urgente di rafforzare la competitività danese ed europea. Infine, per la Danish Business Association i dazi sono un “duro colpo” per cui “tutti perdono”. Tuttavia l'economia danese ha una base di partenza molto solida e le esportazioni danesi verso gli Stati Uniti sono costituite in larga parte da beni prodotti in fabbriche di proprietà danese direttamente negli Stati Uniti.
Sebbene l'Europa sia il principale mercato di esportazione per l'agricoltura danese, i nuovi dazi infastidiscono l'organizzazione di settore Landbrug & Fødevarer che si dice delusa dai dazi. Il settore alimentare danese esporta per 8,1 miliardi di corone negli Stati Uniti: il 3,7% delle esportazioni totali.
Aziende come la produttrice di componenti per escavatori e trattori come KP Components annnunciano di voler trasferire la produzione negli Stati Uniti, mentre Ommelift, specializzata nella produzione di piattaforme elevatrici, reagisce invece con otto licenziamenti e altre strategie di riduzione dei costi. Il gruppo Coop reagisce con l’introduzione di un’etichetta per segnalare prodotti fabbricati negli Stati Uniti soggetti a dazi aggiuntivi. Allo stesso tempo, il gruppo – che gestisce 900 supermercati – inizierà a cercare alternative ai prodotti americani e ridurrà le attività di marketing a loro dedicate. Al momento solo circa l’1% dell’assortimento di Coop proviene dagli Stati Uniti.
Altre notizie dalle imprese:
Novo Nordisk ha vietato l’accesso ai sindacati nei suoi cantieri. La scelta è stata giustificata da motivi di sicurezza, e l’azienda ha offerto ai sindacati spazi esterni per incontrare i lavoratori. Il sindacato edile 3F contesta la decisione, temendo nuove irregolarità simili a quelle del cantiere di Kalundborg, dove sono in corso indagini per social dumping.
Lego ha rimosso termini come “LGBTQ+”, “diversità” e “inclusione” dal suo annual report 2024, suscitando interrogativi. Secondo la giornalista Iben Schmidt, questa scelta riflette un cambiamento nelle politiche aziendali, influenzato dall'amministrazione Trump, che ha ridotto l'uso di tali termini. Lego, pur confermando il proprio impegno per la diversità, non ha commentato la decisione.
A.P. Møller-Mærsk ha offerto il suo aiuto al governo danese per accelerare la costruzione di nuove fregate, proponendo l'utilizzo dei suoi cantieri in Corea del Sud. Mentre alcuni partiti sostengono l'iniziativa, altri, come Dansk Folkeparti, sollevano preoccupazioni sulla sicurezza nazionale e sulla scelta di costruire all'estero, in particolare vicino alla Cina.
Ambiente
Etica e rinnovabili: si discute la tutela dei residenti. Numerosi progetti di parchi eolici e solari sono in stallo, lasciando i residenti delle aree coinvolte in una situazione di incertezza. La frenata è dovuta alla bassa domanda di energia rinnovabile e alle difficoltà economiche delle aziende del settore. Molti cittadini che avevano pianificato di vendere casa si trovano bloccati, mentre vedono calare il valore di mercato degli immobili. Alcuni esperti chiedono ai Comuni di stabilire priorità più chiare. Intanto, il Comune di Nordfyn discute se introdurre linee guida etiche per regolamentare i rapporti tra aziende di energia solare e residenti delle aree coinvolte. Infatti, molte imprese offrono compensazioni economiche in cambio del consenso dei vicini, ma a condizioni contrattuali svantaggiose.
Spettacolo nel cielo: la luce cinerea illumina la Luna. Lunedì e martedì sera è stato possibile vedere la “luce cinerea”, un raro fenomeno astronomico che illumina la parte oscura della Luna grazie alla luce solare riflessa dalla Terra. L’astrofisico Michael Linden-Vørnle spiega che il fenomeno è più intenso in primavera, quando la neve a nord e l’alta posizione del Sole permettono una riflessione più efficace della luce dalla Terra. Leonardo da Vinci lo descrisse nel 1510, e oggi gli scienziati lo studiano per comprendere meglio il bilancio energetico della Terra e il suo impatto sul clima. Anche l’astronauta danese Andreas Mogensen ha fotografato il fenomeno dallo spazio per dare un contributo alla ricerca.
Agricoltura biologica in calo nonostante il boom dei consumi. Il consumo di prodotti biologici ha raggiunto un livello record nel 2024, con un aumento del 7,5%, ma il numero di aziende agricole bio continua a calare. Dal 2021 il totale è sceso da 4.151 a 3.930, con una riduzione del 5% anche della superficie coltivata. Secondo Danmarks Naturfredningsforening questa tendenza è preoccupante per il suo impatto su biodiversità e acqua potabile. Secondo la consulente Anna Bak Jäpelt, senza incentivi il biologico continuerà a perdere terreno rispetto all’agricoltura convenzionale, più redditizia.
Vejle coinvolge i cittadini nel dibattito sulla transizione verde del territorio. A Vejle 350 cittadini hanno preso parte a un incontro pubblico per discutere il piano governativo (trepartsaftale) per la conversione di terreni agricoli in aree naturali. Il forte interesse riflette una crescente attenzione verso la biodiversità e la qualità dell’ambiente marino, con molti cittadini preoccupati per il declino della fauna locale. Secondo la ricercatrice Andrea Veggerby Lind, i danesi guardano con favore alla transizione ecologica dell’agricoltura, considerandola un cambiamento positivo per il territorio e la qualità della vita.
La popolazione di lupi in Danimarca è ai massimi storici. Un nuovo studio dell’Università di Aarhus stima che in Danimarca vivano circa 42 lupi, un numero record dal loro ritorno nel 2012. La presenza del lupo è ormai consolidata, con coppie riproduttive distribuite in diverse aree dello Jutland. Il metodo di monitoraggio è stato aggiornato: anziché basarsi sul DNA, i ricercatori stimano la popolazione partendo dal numero di coppie riproduttive e applicando un coefficiente di moltiplicazione riconosciuto a livello internazionale.
Pesci morti sulle coste del Mare del Nord. Centinaia di pesci, tra cui salmoni, aringhe e cicerelli, sono stati ritrovati morti sulla spiaggia di Vorupør, un evento insolito per la stagione. Mentre alcuni ipotizzano che siano stati scartati da pescherecci, le autorità ambientali sospettano una fioritura di alghe tossiche, favorita da un eccesso di nutrienti nell’acqua. Grøn Arealomlægning og Vandmiljø ha avviato indagini per chiarire le cause e valutare possibili misure di intervento. Il fenomeno solleva dubbi sulla salute dell’ecosistema marino e sulla necessità di un monitoraggio più efficace della qualità delle acque.
La megattera di Djursland sarà esposta dopo l’autopsia. La megattera trovata morta a Følle Strand non sarà lasciata in mare a decomporsi naturalmente. Lo ha annunciato il Ministro dell’ambiente Magnus Heunicke, precisando che l’animale verrà recuperato, sottoposto ad autopsia e poi esposto. Il recupero è affidato al Museo di Storia Naturale(Statens Naturhistoriske Museum) e al centro di ricerca e divulgazione Fjord & Bælt, che porteranno la balena a riva l’11 aprile. Lo scheletro sarà esposto al pubblico nel 2026 presso l’acquario Fjord & Bælt. Con una lunghezza stimata tra gli otto e i dieci metri, la balena rappresenta un ritrovamento raro nelle acque danesi.
Salute
Psicoterapia gratuita per giovani: nuovi fondi per ridurre attese a 30 giorni. Il governo danese ridurrà a 30 giorni le liste d’attesa per la terapia psicologica gratuita destinata ai giovani tra 18 e 24 anni. Se il servizio pubblico non potrà garantire un appuntamento, i pazienti potranno rivolgersi a psicologi privati. Attualmente le attese possono superare i sei mesi, aggravando la condizione dei giovani con ansia e depressione. Il governo raddoppierà i fondi disponibili per il programma (oggi 47,2 milioni di corone), affidando alle regioni la gestione dell’iniziativa. La riforma include anche terapie di gruppo e consulenze online.
Minacce e aggressioni in ospedale: misure urgenti in arrivo. Gli atti di violenza contro il personale sanitario sono in forte aumento: dal 2022 le aggressioni fisiche sono cresciute del 69%, mentre le minacce e violenze psicologiche del 92%. Le principali cause sono pazienti esasperati, sotto effetto di sostanze o con disturbi psichiatrici. Per migliorare la sicurezza, la Regione Hovedstaden ha introdotto videosorveglianza, formazione del personale e anonimato nelle cartelle cliniche per i lavoratori a rischio. Una task force sta valutando misure aggiuntive, tra cui vie di fuga e accessi controllati. Le autorità puntano a proteggere i medici e gli infermieri, sempre più spesso vittime di aggressioni.
Lotta alla nicotina: verso un aumento dei prezzi. L’uso di nicotina tra i giovani è in crescita, con un terzo dei danesi tra i 15 e i 29 anni che ne fa uso. Anche bambini di quinta elementare consumano snus. Danske Regioner denuncia una vendita diffusa e chiede misure drastiche: divieto di vendita online, aumento dei prezzi e restrizioni per i negozi vicino alle scuole. Accusa inoltre l’industria del tabacco di promuovere i propri prodotti in modo fuorviante. Finlandia e Paesi Bassi hanno già adottato normative più rigide, e l’organizzazione ritiene che anche la Danimarca debba intervenire per proteggere i giovani.
Uso di Wegovy in forte aumento in Sjælland. Tra le regioni danesi lo Sjælland registra il più alto tasso di utilizzo di Wegovy, il farmaco per la perdita di peso di Novo Nordisk. Secondo dati della Sundhedsdatastyrelsen, l’utilizzo è maggiore in questa regione per via di una maggiore incidenza di obesità, correlata alle difficoltà socioeconomiche della regione. Al contrario, nelle grandi città come Aarhus, Copenaghen e Aalborg il consumo del farmaco è inferiore grazie a una popolazione giovane, che generalmente non soffre di obesità. Un caso particolare è la municipalità di Kalundborg, sede di un sito produttivo dell’azienda, che ha il tasso più alto di utilizzo del farmaco. Ciò è dovuto alla presenza di molti dipendenti di Novo Nordisk, che possono ricevere un rimborso per i medicinali attraverso le politiche aziendali.
Società
Pesce d’aprile: il dilemma della credibilità nei media. Ogni 1° aprile i media danesi si sono sempre scatenati con scherzi, notizie false e racconti assurdi. Nel 1983, ad esempio, DR portò alla ribalta la notizia di una fabbrica di cioccolato di Aarhus che confezionava uova di Pasqua con anatroccoli vivi, scatenando una tempesta di indignazione. Ma ha ancora senso pubblicare gli aprilsnar? Per Tom Jensen, direttore responsabile di Berlingske, l’aprilsnar è una tradizione che va preservata, perché mantiene viva la curiosità e l’attenzione dei lettori. Altre testate danesi, come Jysk Fynske Medier, hanno invece scelto di evitare gli scherzi. Il direttore Peter Orry ha spiegato che la decisione non è stata presa per mancanza di senso dell’umorismo, tratto fondamentale della cultura danese, ma per evitare che, in un'era in cui i contenuti generati dall'IA sono molto diffusi e la fiducia nei media è in calo, i lettori possano confondere una notizia falsa per una vera.
Adozione forzata, la madre ottiene il diritto di vedere il figlio. L’attrice Stephanie Nordal Clemmensen ha vinto una battaglia legale durata quasi cinque anni per ottenere il diritto di vedere il figlio, adottato forzatamente nel 2020. La Corte suprema ha stabilito che la madre potrà ricevere foto del bambino e osservarlo al parco giochi, senza interazione diretta. La decisione, definita dal suo avvocato una “piccola rivoluzione”, potrebbe influenzare altri casi di adozioni forzate. Il tribunale ha infatti riconosciuto che il contatto con la madre biologica può essere concesso, se non dannoso per il bambino. Il caso è stato rinviato al Tribunale della famiglia (Familierettens domme) per definire eventuali ulteriori diritti di visita.
Il futuro delle ferrovie danesi passa da un gigante giallo. Un treno lungo un chilometro sta rinnovando i binari tra Holstebro e Skjern, in vista dell’introduzione di treni a batteria. Normalmente in servizio in Austria, questo macchinario avanzato sostituisce in un’unica operazione rotaie, traverse e listelli, a un ritmo di circa due chilometri al giorno. Kristian Andersen, responsabile dei lavori per Banedanmark, sottolinea l’importanza di mantenere il macchinario sempre in movimento per evitare costosi ritardi. L’uso di una simile tecnologia rappresenta un passo avanti per la modernizzazione della rete ferroviaria, segnando una svolta tecnologica nella manutenzione dei binari.
Adolescenti e alcol: nuove restrizioni e una discoteca per giovanissimi riaccendono il dibattito. Il rapporto tra adolescenti e alcol è tornato al centro del dibattito, tra nuove restrizioni e iniziative controverse. Da un lato, il governo ha introdotto il divieto per i ragazzi di 16 e 17 anni di acquistare bevande con gradazione superiore al 6%, con l’obiettivo di ridurne il consumo eccessivo. Dall’altro, a Odense aveva da poco aperto City 3, una discoteca per ragazzi sotto i 15 anni che consentiva di portare alcol da casa, sollevando forti polemiche. Il dibattito ha poi portato il gestore a decidere di chiudere i battenti. Intanto, l’organizzazione Alcohol & Society chiede norme più severe, come l’innalzamento a 18 anni dell’età minima per il consumo di tutti gli alcolici. Il governo ribadisce che le nuove regole mirano a cambiare la cultura del bere tra i giovani e annuncia ulteriori restrizioni dal 2025, tra cui il divieto di vendita ai minori nelle zone della vita notturna e il divieto di acquisti per procura. Anche molti giovani vogliono limitare l’uso dell’alcol, e eliminare la pressione sociale che li spingerebbe a bere.
Corrieri Wolt coinvolti nello spaccio di cocaina a Copenaghen. Alcuni corrieri Wolt sono stati sorpresi a trasportare droga nei loro borsoni termici. L’indagine della polizia di Copenaghen ha confermato almeno sette casi accertati. Secondo il commissario Lau Riegels l’uso delle uniformi delle piattaforme di consegne aiuta gli spacciatori a muoversi con discrezione, senza attirare l’attenzione. Gli arresti sono stati eseguiti sulla base di accuse di possesso e spaccio di cocaina. La polizia monitora il fenomeno e ha rafforzato i controlli.
Ha aperto il più grande negozio Lego al mondo. L’apertura del più grande negozio Lego al mondo ha spinto diversi appassionati ad accamparsi giorni prima davanti a Legoland, a Billund. I primi dieci in coda hanno ricevuto un set Lego del Titanic, del valore di 5.300 corone. Due studenti si sono accampati per primi mercoledì mattina, determinati ad aspettare 70 ore per ottenere il premio.
Il nuovo stadio di Aarhus costa troppo: corsa ai risparmi. Il nuovo stadio di Aarhus sta ormai sforando il budget di quasi un quarto di miliardo, spingendo il Comune a trovare un’alternativa. L’ultima riunione ha portato a tagli per 17 milioni e nuovi finanziamenti per altri 10, ma restano ancora 35 milioni di deficit. Tra le misure approvate: riduzione dei posti a sedere, materiali meno costosi per pavimenti e sedili standard senza riscaldamento. Alcuni politici chiedono ulteriori riduzioni per non gravare sui contribuenti, mentre altri propongono di rinviare alcune spese in attesa di nuovi fondi.
Finale di coppa: quattro scenari per aumentare la sicurezza. La finale della coppa danese potrebbe svolgersi con restrizioni insolite. Tra gli scenari possibili si parla di una riduzione della capienza dello stadio, di un eventuale spostamento della partita e persino dell’uso del sistema MitID per controllare l’accesso degli spettatori. L’uso di MitID rappresenterebbe una novità assoluta e potrebbe escludere alcuni tifosi che ne sono sprovvisti. Se la finale vedrà Brøndby e FCK in campo, la questione della sicurezza sarà una priorità.
Grøn-turné annuncia i primi artisti e apre le vendite. Medina e Gilli sono i primi artisti annunciati per il Grøn-turné 2025, festival che toccherà otto città dal 17 al 27 luglio. Per Gilli sarà la prima partecipazione da solista, mentre Medina, tra le artiste più ascoltate in Danimarca, ha voluto sottolineare il suo legame con il festival che segue sin da quando era bambina. Organizzato da Tuborg e dalla Muscular Dystrophy Foundation, il tour devolverà i profitti alla ricerca sulla distrofia muscolare. Dopo il successo del 2024, quando i biglietti furono esauriti in anticipo, l’edizione 2025 si preannuncia molto attesa. La vendita è già aperta.
Stop al divieto di beach surf: il governo cambia rotta. Il beach surf è stato recentemente vietato perché i veicoli non rispettavano il Codice della strada. La decisione ha danneggiato il turismo a Rømø e Fanø. Dopo le proteste, il Ministro dei trasporti Thomas Danielsen ha annunciato nuove regole per ripristinare l’attività entro maggio. I veicoli saranno classificati come autorizzati alla circolazione sulle spiagge, con restrizioni simili a quelle dei trattori. Nel frattempo, gli operatori dovranno richiedere autorizzazioni temporanee alla polizia.
Abitanti diÆrø al minimo storico: preoccupazione per il futuro. Ærø registra la popolazione più bassa dal 1970, con quasi 4.000 abitanti in meno rispetto al 1971. L’invecchiamento e la difficoltà ad attrarre nuovi residenti stanno incidendo sulle entrate comunali, mettendo a rischio trasporti e servizi sociali. Il Comune ha tentato di incentivare l’immigrazione, ma la tendenza non si è invertita. Secondo gli esperti il fenomeno è comune a molte aree periferiche danesi e richiederebbe un intervento parlamentare per ridistribuire le risorse.
Come cambia il danese
Citazioni e punteggiatura: regole e discrezionalità. La modifica della punteggiatura in una citazione, come la sostituzione di una virgola con un punto, è un tema dibattuto nel giornalismo. Sebbene la regola principale sia quella di mantenere la citazione il più fedele possibile all'originale, in alcuni casi la modifica può essere necessaria per migliorare la chiarezza del testo o per adattare meglio la frase al flusso narrativo. Tuttavia, queste modifiche devono essere fatte con molta attenzione per evitare di alterare il significato del messaggio originale.
Molti giornalisti danesi sono concordi sul fatto che modificare una citazione comporti dei rischi, ma in alcune situazioni può essere giustificato. È fondamentale, infatti, che le modifiche non distorcano il contenuto della citazione e che l'integrità del messaggio sia preservata.
Questo dibattito è particolarmente rilevante in un periodo storico in cui le fonti vengono spesso manipolate. In un contesto di crescente polarizzazione e disinformazione, le parole possono essere facilmente travisate per attribuire a una persona qualcosa che non ha mai detto. In un’epoca in cui le dichiarazioni di leader politici, esperti e influencer sono sotto costante scrutinio, ogni fraintendimento può avere conseguenze enormi, non solo sull’opinione pubblica, ma anche sulla politica internazionale. La responsabilità di un giornalista, dunque, non si limita a essere fedele alle fonti, ma include anche la tutela del discorso pubblico, evitando che le parole diventino veicolo di disinformazione o conflitto.
Italiani in Danimarca
Nuova rotta EasyJet: da Copenaghen a Linate. Questa settimana EasyJet ha inaugurato la sua nuova base all'aeroporto di Milano Linate con 22 rotte, 14 delle destinazioni introdotte, tra cui Copenaghen, non erano ancora servite dall’hub cittadino. Questa notizia tocca molti italiani, milanesi e non, che vivono a Copenaghen: la nuova rotta rappresenta un'opzione più comoda per raggiungere Milano, grazie al collegamento rapido di Linate col centro della città offerto dalla nuova M4.
Eventi legati all’Italia
Copenaghen (Steel House); 11 aprile, ore 20:00 • Monologo tragicomico di Leo Todaro – Leo Todaro, insegnante e performer siciliano, presenta un monologo tragicomico che esplora il contrasto tra le culture italiana e danese. Racconta la sua esperienza di vita in Danimarca, dalle sfide dell’adattamento alle riflessioni sulla hygge e sulle differenze culturali. Un viaggio ironico e riflessivo che mescola lingua, ironia e storie personali. Durata: 50 minuti.
Copenaghen (Biblioteca di Østerbro); 23 aprile, ore 18:00 • Circolo di lettura in italiano – In arrivo il prossimo appuntamento del Circolo di lettura del Comites Danimarca dedicato a scrittrici italiane e danesi (tradotte in italiano). L’incontro di aprile sarà dedicato al libro L’isola di Arturo di Elsa Morante.
Odense (Seniorhuset); 24 aprile, ore 19:00 • Alla scoperta dell’identità e dello stile di vita sardi con Cecilie Marie Meyer – Un incontro dedicato alla Sardegna, con focus sulla sua identità unica e sul fenomeno delle zone blu, come l’Ogliastra e la Barbagia, dove la longevità è straordinaria. Cecilie Marie Meyer, autrice di guide di viaggio, condividerà la sua esperienza sull’isola e il suo stile di vita. Seniorhuset, Toldbodgade 5, 5000 Odense. Iscrizioni e biglietti qui.
Copenaghen (Cinema Grand Teatret); 24-30 aprile • C’è ancora domani – Il film di Paola Cortellesi ha conquistato il pubblico italiano con oltre 3 milioni di biglietti venduti in un mese, dopo l’apertura alla Festa del Cinema di Roma. Ambientato nella Roma del dopoguerra, racconta la storia di Delia (interpretata dalla stessa Cortellesi), una madre e moglie che vede la sua vita sconvolta dall’arrivo di una misteriosa lettera. Un omaggio alla migliore tradizione neorealista italiana. Prenota i bliglietti qui.
Copenaghen (Bilioteca di Østerbro); 27 aprile, ore 13:00 • Libri e merenda –Quarto evento del 2025 del bookclub per bambini, che presenta una collezione di oltre 200 libri italiani per bambini. I libri si possono prendere in prestito o donare previa registrazione via email e il catalogo completo è consultabile qui.
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Italia nei media danesi
TV2 riporta la recente scoperta di un rilievo raffigurante una giovane coppia a Pompei. Secondo gli archeologi la donna che potrebbe essere stata una sacerdotessa della dea Ceres. TV2 sottolinea l'importanza della scoperta e il ruolo significativo delle donne nell'antica Roma, tema che spesso viene trascurato.
Danimarca nei media italiani
In Groenlandia c’è un calcio d’inverno e un calcio d’estate. (Il Post)
Da Wilson, Truman e Eisenhower fino a Trump, il prezzo della Groenlandia. (la Repubblica).
Biologico, la Danimarca è la più virtuosa. «L'Italia? Produzione e superfici agricole in aumento, ma consumi al palo». (la Repubblica)
Groenlandia, la Casa Bianca studia costi e benefici dell'acquisizione, è un'impresa sostenibile? (Corriere della Sera)
Alla danese Maersk la Ferrovia del Canale di Panama. (Corriere della Sera)
Re Frederik alla corte di Macron, glamour, sostenibilità e società civile. Il format delle nuove visite reali. (Corriere della Sera)
Groenlandia, così affonda il diritto internazionale. (Corriere della Sera)
Groenlandia, ma perché Trump insiste? Materie prime, la rotta artica (e l’Europa): ecco a cosa puntano gli Usa. (Corriere della Sera)
Il futuro dell’Artico, sempre più centrale a livello geopolitico, economico e militare. (Il Sole 24 ORE)
La ferrovia del canale di Panama ai danesi di Møller-Maersk. (Il Sole 24 ORE)
Atm Milano, l’ad Giana apre la via dei modelli di lavoro più flessibili nel Tpl. (Il Sole 24 ORE)
Tesla, dalla Francia alla Danimarca nuovo crollo delle vendite in Europa. (Il Sole 24 ORE)
La calciatrice afghana che fece goal ai talebani. (Linkiesta)
Groenlandia, Copenaghen agli Stati Uniti: «Non potete annettervi un altro Paese. (Il Messaggero)
Groenlandia, Trump studia costi di acquisizione: ma può davvero annetterla? Il ruolo della Nato in caso di attacco Usa. (Il Messaggero)
Spunta lo scudo di mine nel Baltico: segnale della Nato a Putin. (Il Messaggero)
Notizie Radiocor Borsa Copenaghen: -12,7% Pandora, colpita anche dai pesanti dazi Usa su Thailandia. (Borsa Italiana)
Copenaghen: in Ambasciata l’incontro con imprese ed esperti del settore farmaceutico. (Aise)
A Copenaghen la più grande esposizione di sculture di Michelangelo degli ultimi 150 anni. (Sky Arte)
C'è una nuova dieta che promette risultati migliori per la longevità rispetto a quella mediterranea. (Gambero Rosso)
Il bello del profondo Nord: da Copenaghen a Stoccolma, 10 brand da scoprire per aggiungere un tocco scandinavo al vostro stile (Vanity Fair)
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