Sette giorni in Danimarca • Numero 28 (26.08.2024 - 01.09.2024)
Ritorno alla scrittura manuale; Nuova legge finanziaria; Il rilancio di SAS
Editoriale
Nelle scuole danesi si assiste a un ritorno alla scrittura manuale, un cambiamento che i media celebrano per i suoi numerosi benefici. Uno studio giapponese ha persino evidenziato che scrivere a mano può migliorare la memoria e l’apprendimento. Alcune scuole hanno deciso di abbracciare completamente questo approccio, e hanno introdotto l'uso esclusivo di penna e carta anche per prendere appunti, ed eliminanto del tutto gli schermi dalle aule.
Tuttavia questo ritorno alle origini non è sempre accolto con entusiasmo. Per alcuni studenti, infatti, il computer era un prezioso alleato per contrastare la dislessia, mentre altri si trovano ora a dover reimparare a scrivere con una grafia leggibile. In un'epoca dominata dall'intelligenza artificiale, che permette di generare compiti in pochi istanti, il ritorno alla scrittura manuale impone agli studenti di trascriverli a mano. Questo passo indietro verso la carta è visto come una vittoria per il sistema educativo nella sfida contro tecnologie sempre più invadenti.
Ma di cosa si discute in Danimarca questa settimana? Innanzitutto del rischio di frane lungo la Costa Ovest, dove una recente tragedia ha colpito una famiglia tedesca, poi della vicenda di Niels Hock, un trafficante di armi danese che è riuscito a evitare l'estradizione in India. Nel 1995 Hock aveva contrabbandato quattro tonnellate di armi nel Bengala Occidentale per sostenere un movimento indipendentista.
In campo legislativo, il Ministero degli affari economici ha deciso di intervenire dopo numerosi rapporti del Consiglio dei consumatori sugli influencer che indirizzano pubblicità ai bambini. È in corso un processo per inasprire le normative relative alla pubblicità online e al ruolo degli influencer stessi.
Vi auguriamo un buon proseguimento di fine settimana, e magari di godervi le partite del Campionato italiano, dal momento che TV2 ha rinnovato i diritti per la Serie A fino al 2026!
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INDICE:
Politica
Il governo danese presenta la nuova finanziaria. Il Ministro delle finanze Nicolai Wammen, socialdemocratico, ha presentato la proposta di legge finanziaria per il 2025, suscitando diverse reazioni.
Tra le misure più rilevanti il governo intende destinare entro il 2027 450 milioni di corone a nuove politiche sociali per i cittadini più vulnerabili.
Un'altra misura che ha fatto discutere è la reintroduzione degli sgravi fiscali per i lavori edilizi, noti come håndværkerfradrag. Questo bonus, eliminato nel 2022, tornerà a partire dal 2025 con un fondo di 300 milioni di corone annue. I proprietari di case potranno detrarre dalle tasse i costi per interventi come l'installazione di sistemi di drenaggio o la sostituzione di finestre con modelli energeticamente efficienti. L'obiettivo è duplice: affrontare il cambiamento climatico e prepararsi meglio agli eventi meteorologici estremi, promuovendo la transizione ecologica. Il docente di economia Michael Svarer ha però criticato la misura, sottolineando che avvantaggia i più benestanti, che possono permettersi di coprire il resto della spesa.
La legge prevede inoltre un'iniezione di 2,5 miliardi di corone per sostenere i comuni in difficoltà finanziaria. Questo aiuto è stato proposto in seguito ai seri problemi di bilancio che sei comuni, tra cui Næstved e Frederiksberg, stanno affrontando, con un deficit complessivo di 217 milioni di corone. Le difficoltà finanziarie sono state aggravate dalla recente riforma della tassa fondiaria, che ha fissato un tetto fiscale in modo errato, causando perdite annuali ingenti.
Infine si annuncia un significativo taglio del personale amministrativo statale, con la soppressione di 1.000 posti di lavoro, per liberare risorse da destinare al welfare, alla transizione ecologica e alla sicurezza.
Rimpasto di governo: tre nuovi ministri. Il governo danese annuncia una vasta ristrutturazione con la creazione di tre nuovi ministeri:
Il socialdemocratico Jeppe Bruus, attuale Ministro delle finanze, diventa Ministro per la sostenibilità ambientale; Marie Bjerre (Venstre, centrodestra), già Ministra per la digitalizzazione, assume il nuovo Ministero per l'Europa; Torsten Schack Pedersen (Venstre, centrodestra) si occuperà della sicurezza e delle emergenze; Caroline Stage Olsen (Moderati) sarà la nuova Ministra per la digitalizzazione; Rasmus Stoklund (Socialdemocratici) il nuovo Ministro delle Finanze;
La Sindaca di Copenaghen, Sophie Hæstorp Andersen (Socialdemocratici), è stata promossa a nuova Ministra degli affari sociali e dell'edilizia abitativa. Pernille Rosenkrantz-Theil (Socialista), che ha occupato finora questa posizione, si prepara per concorrere alla carica di Sindaca di Copenaghen nel 2025.
La nuova formazione governativa conta ora un record di 25 ministri.
Altre notizie dai partiti:
Per la prima volta in un anno il governo formato da Socialdemocratici, Venstre (Centrodestra) e Moderati registra una lieve ripresa nei sondaggi: guadagna il 3,3% e sfiora il 33,6%. Questa crescita non sarebbe però sufficiente a garantire una maggioranza parlamentare, se si votasse oggi.
Lars Boje Mathiesen, ex-segretario di Nye Borgerlige (Nazionalisti liberali) ha fondato un nuovo partito chiamato Borgernes Parti (lett. Partito dei cittadini), che punta a riformare la burocrazia statale e ridurre le tasse per i cittadini.
L'ex membro del Parlamento per Dansk Folkeparti (Nazionalisti conservatori) Jeppe Klenitz-Jakobsen si unisce ora a Socialdemokratiet (Socialdemocratici) e potrebbe candidarsi alle elezioni comunali nel 2025.
Dansk Folkeparti (nazionalisti conservatori) ha proposto una revisione di tutte le cittadinanze concesse negli ultimi 20 anni, test più complessi, da ripetere per chi li ha passati negli ultimi 8 anni, e il ritiro della cittadinanza per chi l’ha ottenuta negli ultimi vent’anni e commette reati.
Pernille Vermund, ex leader di Nye Borgerlige (Nazionalisti liberali), si pente delle sue dichiarazioni anti-immigrazione e assume il ruolo di portavoce degli affari per Liberale Alliance (Liberali di centrodestra).
Dan Jørgensen candidato a Commissario europeo. Dan Jørgensen, attuale Ministro dello sviluppo e figura di spicco dei Socialdemocratici danesi, è stato proposto dalla premier Mette Frederiksen come candidato danese alla Commissione europea. Con una lunga carriera politica alle spalle e un’esperienza internazionale di rilievo, Jørgensen si prepara ora ad affrontare l’audizione presso il Parlamento europeo, un passo cruciale nel percorso verso la sua possibile nomina.
Tuttavia, la sua candidatura si inserisce in un contesto delicato. La nuova Commissione europea, infatti, vede una prevalenza di candidati uomini. La Presidente della commissione, Ursula von der Leyen, potrebbe dover gestire critiche e pressioni per garantire un equilibrio di genere all'interno della Commissione, un aspetto che potrebbe influenzare le decisioni finali e le prospettive di successo di Jørgensen.
La Danimarca avrà un ambasciatore artico proveniente dalla Groenlandia. Lo ha annunciato Mette Frederiksen, ponendo così fine alla disputa sulla posizione tra i governi groenlandese e danese. Allo stesso tempo la Danimarca investirà 140 milioni di corone nel sistema sanitario groenlandese.
Record storico di entrate da parcheggi. Nel 2023 i comuni danesi hanno incassato oltre un miliardo di corone dai parcheggi, segnando un aumento di 300 milioni rispetto a dieci anni fa. Questo incremento ha sollevato critiche e preoccupazioni tra i partiti di opposizione e l’associazione automobilistica FDM. I comuni, infatti, possono legalmente trarre profitto dalle multe e dai permessi di parcheggio, ma solo se questi non vengono utilizzati come principale fonte di entrate. Secondo FDM, però, alcune amministrazioni sembrano sfruttare queste entrate per coprire deficit di bilancio, come nel caso di Helsingør.
Medicinali pericolosi continuano a sparire dalle case di riposo. Nonostante le rigide procedure, medicinali come oppioidi e psicofarmaci spariscono dalle case di riposo danesi. Un'indagine di TV2 Østjylland rivela che il problema persiste in 38 comuni, con la polizia coinvolta in 18 casi.
Ordinata l’evacuazione di un bambino da una prigione siriana. La Corte suprema danese ha deciso che un bambino di otto anni, attualmente detenuto in un campo profughi in Siria insieme alla madre, deve essere evacuato insieme a lei. La decisione contrasta con quelle precedenti dei tribunali inferiori, e arriva dopo una causa intentata da Repatriate the Children contro il Ministero degli affari esteri. La madre, che ha perso la cittadinanza danese nel 2020 per attività legate all’ISIS, non ha partecipato a combattimenti.
Christiania: Pusher Street chiusa, sorgono altri problemi. La chiusura di Pusher Street a Christiania ha eliminato lo spaccio di sostanze stupefacenti, ma ha creato problemi dal punto di vista economico. Le attività locali, come la caffetteria Abegrotten, segnalano una drastica diminuzione del fatturato e un incremento della clientela turistica a scapito dei residenti. Intanto la vendita di stupefacenti si è trasferita online, in un mercato più informale e competitivo.
Economia
Economia in crescita, ma crescono anche le difficoltà nel mercato del lavoro. Secondo le ultime stime il PIL crescerà dell'1,9% nel 2024 e del 2,2% nel 2025, sostenuto da un aumento dei consumi e delle attività imprenditoriali. Tuttavia emergono segnali di rallentamento nel mercato del lavoro: dopo un forte incremento dell'occupazione, con 35.000 nuovi posti creati, si prevede una riduzione di 5.000 unità il prossimo anno, a causa della carenza di manodopera in alcuni settori.
Pensioni: abitudini di risparmio dei giovani e novità per i lavori usuranti.
Sempre più giovani danesi investono i propri risparmi nella pensione, mossi dalla crescente consapevolezza sui rischi degli investimenti e dall'incertezza legata alla prospettiva di una pensione che non arriverà prima dei 75 anni. Gli esperti di PFA mettono in guardia: sebbene sia prudente iniziare a risparmiare presto, è fondamentale considerare altre priorità economiche, come l'acquisto di una casa, per mantenere una qualità di vita sostenibile nel presente.
Parallelamente AP Pension ha proposto una misura per i lavoratori impegnati in settori fisicamente usuranti, che permetterà loro di andare in pensione cinque anni prima. Mentre il resto della forza lavoro potrebbe vedere l'età pensionabile aumentare di sette mesi, chi svolge lavori usuranti avrebbe la possibilità di una pensione anticipata, con un aumento del 10% per chi rimane nel settore per 50 anni. Anche questo piano solleva preoccupazioni: potrebbe scoraggiare i giovani dall'intraprendere carriere in settori che richiedono più anni di lavoro.
SAS riparte con nuove destinazioni per i viaggiatori danesi. Dopo un periodo di ristrutturazione che ha permesso di evitare il fallimento, la compagnia aerea è pronta a offrire ancora più opportunità di viaggio, con un focus particolare su nuove rotte verso gli Stati Uniti e l’Asia, grazie a una nuova alleanza con SkyTeam. Nonostante questo rilancio, il ritorno alla piena redditività richiede tempo. Lo Stato danese, principale azionista, ha già subito perdite significative, ma il futuro di SAS rimane fondamentale anche per l’aeroporto di Copenaghen, che conta sulla compagnia per un terzo delle sue operazioni.
Piano di restituzione per le tasse immobiliari. Se hai acquistato una casa in Danimarca prima del 2020, potresti aver pagato troppo in tasse sulla proprietà. Pertanto dovresti presto ricevere un'offerta di rimborso dal Ministero delle tasse.
Il governo valuta di introdurre un'IVA ridotta per frutta e verdura. Ciò avviene dopo che una campagna simile di inizio anno ha mostrato un aumento del 20% nel consumo di frutta e verdura.
Società
Recentemente Lars Løkke Rasmussen, attuale Ministro degli affari esteri e leader del partito Moderaterne, è stato insignito del Copenhagen Goodwill Ambassadors-prisen, che riconosce il suo impegno nella promozione dei valori danesi all'estero e nel supporto ai danesi residenti fuori dal Paese. Ma chi sono gli expat danesi?
Secondo i dati di Danmark Statistik, nel 2023 sono emigrati 18.773 danesi, mentre nel Paese sono arrivati 79.561 immigrati, inclusi 3.432 italiani. È interessante notare anche che nello stesso anno 50.540 stranieri hanno lasciato la Danimarca. Tuttavia, ottenere dati precisi sugli expat danesi è molto complicato. Si stima che circa 250.000 danesi vivano all'estero, e che oltre 80.000 di loro siano impegnati in attività lavorative. La maggior parte risiede in Europa o Nord America, principalmente per motivi lavorativi o familiari.
Danes Worldwide, nata nel 1919, è un'organizzazione fondamentale per la comunità danese all'estero. Offre una vasta gamma di servizi, tra cui consulenza legale, eventi di networking e programmi educativi, e un aspetto centrale del suo lavoro è l'educazione. Dal 1981 organizza infatti la Danske Sommerskole – una scuola estiva che consente ai bambini danesi all'estero di mantenere una connessione con la lingua e la cultura danese – e corsi di online per ragazzi dai 6 ai 17 anni, che li legano alla scuola danese anche se vivono all'estero. Ai danesi che decidono di tornare in patria Danes Worldwide mette a disposizione Fredensborghusene, una soluzione abitativa nel Nord Sjælland, un complesso di 30 case a schiera e 47 case angolari, progettate dall'architetto Jørn Utzon, noto per aver disegnato l'Opera House di Sydney.
Un altro esempio positivo è rappresentato dal network DABGO (Danish American Business Group Online). Fondato nel 2006, DABGO collega oltre 12.000 membri in 40 città su sei continenti e offre una piattaforma per creare nuove relazioni e opportunità di business. Con oltre 100 volontari, DABGO è arrivata a raggiungere più di 50.000 danesi attraverso Facebook e LinkedIn, e offre anche un podcast.
Nonostante il supporto di Danes Worldwide e di DABGO, i danesi all'estero si sentono trascurati dal loro Paese d'origine e affrontano problemi per loro significativi. Il 44% ha riscontrato difficoltà a mantenere la propria cittadinanza, ed evidenzia la necessità di modernizzare le leggi e semplificare il processo di naturalizzazione. Le attuali normative – come la perdita della cittadinanza danese al compimento dei 22 anni per i bambini nati all’estero – e le difficoltà burocratiche legate al MitID rendono arduo mantenere legami con la Danimarca. Inoltre, chi decide di ritornare in patria affronta ostacoli come le regole per i permessi dei partner stranieri e l’impenetrabilità del mondo del lavoro. Non si valorizzano le competenze internazionali degli espat e mancano reti professionali e servizi di consulenza dedicati.
Il De Globale Danskeres Parlament, tenutosi il 28 agosto scorso a Christiansborg, ha rappresentato un'importante occasione per affrontare le problematiche dei danesi all'estero. Con circa 500 partecipanti, di cui 350 collegati online da tutto il mondo, i politici danesi hanno ascoltato le preoccupazioni della diaspora, toccando temi come il diritto di voto, le regole sulla cittadinanza e le difficoltà nell'integrazione dei coniugi stranieri in Danimarca.
I politici presenti hanno sottolineato il valore della diaspora danese, hanno evidenziato la necessità di rendere la Danimarca ‘un ponte, non un muro’ per i suoi cittadini all’estero e riconoscono l’importanza del coinvolgimento dei danesi nelle organizzazioni internazionali. Molti di loro lavorano in enti come l'UE, l'ONU e la NATO, ma il loro numero è in calo, limitando l'influenza della Danimarca. È fondamentale creare un piano d'azione nazionale per promuovere i danesi in queste organizzazioni, istituzionalizzare un'unità di coordinamento, pubblicare rapporti annuali, garantire incontri regolari tra i ministri danesi e i danesi impiegati in tali entità e organizzare fiere di reclutamento annuali.
Un esempio emblematico è quello di Kirstine Chege, dopo 17 anni di esperienza internazionale in ruoli di alto profilo presso le istituzioni dell'UE e l'ufficio del vicepresidente del Kenya, ha faticato a trovare lavoro in Danimarca al suo ritorno. Nonostante la sua ampia esperienza e le competenze linguistiche, si è vista costretta ad accettare lavori non qualificati come quello di aiutante in un asilo e in un centro di accoglienza per rifugiati.
Come hanno fatto 12 chef, guidati da Claus Meyer, a portare i Paesi nordici al vertice dalla gastronomia mondiale? Lo racconta la docuserie Den vilde plan bag Noma – Il piano folle dietro al Noma.
Frustate al cavallo costano otto mesi di sospensione. Carina Cassøe Krüth, cavallerizza di dressage danese, è stata sospesa per otto mesi dal Dansk Ride Forbund (DRF) dopo che un video la mostra mentre frusta il suo cavallo. La sanzione prevede anche l’espulsione dalla squadra nazionale e dalla partecipazione a tutte le competizioni. Krüth ha annunciato che presenterà ricorso.
Incendio in un edificio residenziale di Østerbro. Lunedì sera, un edificio di sette scale con circa 30 residenti ciascuna è stato colpito da un incendio ed evacauto. Non sono stati segnalati feriti e i vigili del fuoco hanno limitato i danni. Lodevole è stato il comportamento dei residenti e dei vicini che, nonostante il caos, hanno dimostrato grande solidarietà assicurandosi che tutti, inclusi gli animali, fossero al sicuro e che tutti gli evacuati, una volta sistemati nella Svanemøllehallen avessero vestiti e beni essenziali. Le cause dell’incendio non sono ancora chiare e saranno oggetto di un’inchiesta della polizia.
Messaggio dalla Protezione civile danese. Nei prossimi giorni, se non lo ha già fatto, la Protezione civile danese (Beredskabsstyrelsen) invierà a 4,5 milioni di cittadini maggiorenni, tramite posta digitale, consigli su come prepararsi a una crisi. I consigli erano già stati annunciati prima dell’estate e non è necessario entrare nel panico; piuttosto, è importante valutare le proprie esigenze specifiche e prepararsi adeguatamente.
Bacheca degli annunci
Aalborg, 5 settembre • Diversity Evening at Aalborg Zoo – Visita gratuitamente lo zoo di Aalborg con tutta la tua famiglia.
Sønderborg, 6 settembre • Kultur & Idrætsnatten 2024 – Notte della cultura e dello Sport presso il porto e il castello di Sønderborg. Consulta il programma completo.
Lyngby, 7 settembre • Lyngby Day/International Welcome 2024 – Iniziativa rivolta agli internazionali, dove avrai l'opportunità di conoscere rappresentanti locali, ascoltare interventi e conversare con abitanti del posto per scoprire come vivere a Lyngby e dintorni.
Vejle, 2 e 5 settembre • Welcome to Vejle events – Serie di eventi per chi dall’estero si è appena trasferito a Vejle: How to thrive in Denmark (2 settembre); The Network Inn (5 settembre).
Esbjerg, 3, 5 e 7 settembre • Welcome to Esbjerg events – Serie di eventi per chi dall’estero si è appena trasferito a Esbjerg: The Danish Healthcare System (3 settembre); Newcomer Cafe (5 settembre); Clubs and Association Day (7 settembre).
Esbjerg, 14-15 settembre • Fantasyfestival – Evento che celebra la letteratura fantasy e la magia e attrae più di 12.000 visitatori. Un’attività bilingue inglese-danese è organizzata dalla Esbjerg International House: Wonderland - In the footstep of Alice.
Eventi legati all’Italia
Hellerup, 6 settembre, 17:30 • Incontri speciali in 40 anni di Bel Paese – Il giornalista Emilio Buttaro, collaboratore di testate italiane e internazionali, racconterà i suoi 40 anni di carriera, durante i quali ha intervistato grandi dello spettacolo e dello sport come Pelé, Maradona, Benigni e Pavarotti. L'incontro è organizzato dal Comites Danimarca in collaborazione con l'Ambasciata d'Italia presso l’Istituto Italiano di Cultura. Evento gratuito, ma è necessario registrarsi.
Copenaghen, 13 settembre, 15:30 • Giornata dello sport italiano nel mondo – L’Ambasciata d’Italia a Copenaghen e l’IIISSS organizzano un tour in bicicletta attraverso il centro di Copenaghen, seguito da un aperitivo. Ritrovo presso la Residenza Italiana di Fredericiagade 2. Iscrizione qui.
Copenaghen, 15 settembre, 21:00 • Serata di stand-up comedy in italiano – Per una sola sera il No Stress Bar (Nørregade 26) ospiterà il duo comico composto da Marco Moretti, noto per la sua comicità dissacrante, e Wendy La Fortu, milanese che vive a Barcellona. Informazioni e prenotazioni qui.
Hellerup, 19 settembre, 19:00 • Alla scoperta di Firenze, capitale culturale d'Europa – Martin Herbst, teologo e scritttore, massimo esperto di Dante in Danimarca, esplora Firenze in quanto culla dell'arte e della cultura europea, da Dante al Rinascimento. Evento presso l’Istituto Italiano di Cultura con prenotazione obbligatoria.
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Danimarca nei media italiani
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Lego ci riprova: entro il 2032 solo mattoncini «green». (Il Sole 24 Ore)
SAS fuori dalla bancarotta, perfezionata l’acquisizione di Air France-Klm. (Il Sole 24 Ore)
Danimarca chiude ambasciate in Mali e Burkina Faso. (Osservatorio sulla legalità e sui diritti)
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