Sette giorni in Danimarca • Numero 47 (27.01.2025 - 02.02.2025)
Frederiksen ottiene il supporto dell'Europa; Proposta una "tassa di guerra"; "Vask af sager": trasparenza sotto accusa
Editoriale
“In un mondo sempre più complesso, dove le alleanze tradizionali vengono messe alla prova, l'unità europea è la nostra forza più grande.” – Mette Frederiksen
La difesa artica della Danimarca è stata indebolita da errori e mancanze, come riportato da Politiken, con navi obsolete e risorse insufficienti per le operazioni di sorveglianza. Nonostante un nuovo investimento di 15 miliardi di corone, la situazione rimane grave, con ritardi nella fornitura di droni e navi, e difficoltà nell’acquisto di armamenti. Oramai è evidente che la Danimarca da sola non può affrontare la situazione, la solidarietà europea e il rafforzamento delle alleanze con i Paesi nordici, l’UE e la NATO sono cruciali.
Durante un tour diplomatico che ha toccato Berlino, Parigi e Bruxelles, Mette Frederiksen ha incontrato leader come Olaf Scholz e Emmanuel Macron, cui ha ribadito la necessità di una collaborazione stretta per proteggere gli interessi collettivi, e ha ottenuto il pieno sostegno dei Paesi europei per il rispetto delle frontiere e dei territori danesi.
Successivamente si è recata a Bruxelles per parlare con Jens Stoltenberg, segretario della NATO, al quale ha riferito che la cooperazione con gli Stati Uniti, in particolare per commercio e economia, cambierà. Ha sottolineato che l'Europa dovrà rafforzarsi autonomamente, ricordando agli Stati Uniti l'importanza di collaborare con gli alleati europei. Nel frattempo, una nave della NATO ha attraccato a Copenaghen, simbolo dell’impegno dell’Alleanza nella regione.
Il Ministro della difesa Troels Lund Poulsen, intanto, ha smentito qualsiasi discussione sull’invio di soldati dell’UE in Groenlandia, la cui difesa del territorio resta una questione di competenza danese e statunitense, con il coinvolgimento delle autorità groenlandesi.
Durante il suo tour Frederiksen ha visitato anche il campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau, in occasione della Giornata della Memoria, e ha ricordato che la solidarietà e la cooperazione tra i popoli sono tanto essenziali oggi quanto lo furono nel superare le atrocità del passato.
Sempre negli stessi giorni ha fatto il giro del mondo l’immagine dei leader scandinavi riuniti a cena a casa di Mette Frederiksen – una cena che rappresenta più di un incontro tra vicini, ma il simbolo di un'alleanza che può fare la differenza nei momenti cruciali – è un monito: l'unità, tanto tra i Paesi nordici quanto tra tutti i membri dell'UE, è ciò che permette all'Europa di affrontare con forza le sfide che vengono dall’esterno.
Conosci qualcuno a cui può interessare la nostra newsletter? Aiutaci a diffonderla.
INDICE:
Politica
Il segretario di Stato USA, Marco Rubio, ha confermato che Donald Trump è serio riguardo all'acquisto della Groenlandia, considerandolo una trattativa commerciale e non escludendo opzioni per rafforzare la sua posizione negoziale. Rubio ha poi ridimensionato l'ipotesi che gli Stati Uniti possano usare la forza militare contro la Danimarca. Per influenzare il dibattito politico negli Stati Uniti e rafforzare il sostegno alla cooperazione transatlantica, un ex consigliere suggerisce alla premier Mette Frederiksen di apparire su Fox News con un messaggio forte e proattivo.
In Danimarca, intanto, si discute dell’introduzione di una tassa per finanziare l’aumento del contributo al bilancio NATO dal 2 al 5% richiesto da Trump. L’economista Nina Smith evidenzia che un incremento della spesa bellica dell’1% del PIL costerebbe 30 miliardi di corone, rendendo necessarie nuove misure fiscali. Tra le opzioni: aumentare il PIL innalzando l’offerta di lavoro, ridurre il welfare o introdurre una “tassa di guerra” (krigsskat). A questo punto, Mette Frederiksen non esclude l’introduzione di questa nuova tassa, mentre la popolazione resta contraria. L’economista Mia Amalie Holstein ritiene sostenibile portare la spesa al 3% entro il 2030, mentre arrivare al 5% richiederebbe drastici cambiamenti, con costi fino a 57.000 corone annue per famiglia. Il governo punta a rendere la Danimarca più ricca, facilitando l'accesso alla manodopera internazionale, introducendo misure che possano aumentare la produttività nella società e razionalizzando il settore pubblico, mentre Søren Søndergaard (Enhedslisten) apre a un’imposta d’emergenza destinata anche a ridurre disuguaglianze e affrontare crisi ambientali e sociali.
Il piano d'azione contro la discriminazione dei groenlandesi in Danimarca è oramai una certezza, e verranno stanziati 35 milioni di corone in quattro anni. Alcune delle 12 misure previste erano già state annunciate a dicembre, tra cui un’unità statale per la parità di trattamento e il diritto al passaporto groenlandese.
Svezia sequestra nave sospettata di sabotaggio nel Baltico. La nave sarebbe coinvolta in sabotaggi a cavi che hanno causato guasti ripetuti. Nonostante i danni, il traffico dati è stato solo parzialmente interrotto, grazie all’utilizzo di soluzioni alternative. Nel frattempo l'accordo sulla sicurezza artica, recentemente difeso dal governo danese, è stato criticato da esperti, che lo considerano una risposta temporanea a un problema più ampio, definendo l’accordo “un cerotto su un cerotto”.
Vask af sager: trasparenza sotto accusa. Il Ministro della giustizia Peter Hummelgaard affronta il tema del vask af sager, casi chiusi prematuramente dalla polizia per alleggerire il carico di lavoro. Secondo denunce di agenti anonimi, questa pratica mina la fiducia nel sistema e lascia molte vittime senza giustizia. Il sindacato di polizia condanna duramente il fenomeno, evidenziando una carenza di risorse come causa principale. Il ministro promette chiarezza.
Altre notizie dai partiti:
DF propone di reinstallare una statua dell'imperatore tedesco Guglielmo I a Haderslev, rimossa dopo il 1920. La proposta ha suscitato dibattito, considerando le tensioni storiche legate all'occupazione tedesca e al referendum che restituì la regione alla Danimarca.
Rødt Venstre, gruppo di sinistra danese, sta progettando la creazione di un nuovo partito e delinea le proprie posizioni politiche: uscita dall'UE e dalla NATO, rifiuto delle basi statunitensi in Danimarca e sostegno alla resistenza palestinese. Non è ancora chiaro se il nuovo partito sarà pronto per le prossime elezioni parlamentari.
Il Ministro della giustizia, il socialdemocratico Peter Hummelgaards, ha proposto 21 misure per ridurre la violenza sui bambini, tra cui l'introduzione di esami forensi obbligatori per i minori sospettati di essere vittime di abusi.
La Ministra della sanità Sophie Løhde propone di aggiornare la legge sull’aborto del 1973 con un linguaggio più inclusivo, sostituendo “madre” (moderen) con “donna” (kvinde).
Economia
Come proteggersi dagli eventuali dazi statunitensi. Dansk Erhverv propone contromisure per proteggere l’economia danese dalle possibili politiche protezionistiche di Donald Trump. Secondo un analista, l’impatto potrebbe essere enorme. L'obiettivo è rafforzare le esportazioni e mitigare gli effetti di eventuali dazi o restrizioni commerciali imposte dagli Stati Uniti.
La concorrenza di Novo Nordisk a cena con Donald Trump. La recente cena tra il CEO di Eli Lilly, Trump e il Ministro della sanità Robert F. Kennedy sembra consolidare l’influenza dell’azienda americana a discapito di Novo Nordisk. L’azienda danese affronta inoltre critiche crescenti negli Stati Uniti, tra cui quelle di Bernie Sanders e dello stesso Kennedy, che ne criticano i prezzi eccessivi. Anche se al momento la domanda di farmaci anti-obesità supera l’offerta e la competizione diretta con Eli Lilly è minimizzata, considerando la crescente attenzione degli Stati Uniti verso gli investimenti stranieri e il contesto politico teso tra Stati Uniti e Danimarca, mantenere buoni rapporti con l’amministrazione Trump sarà cruciale per Novo Nordisk.
Accordo di Parigi: banche danesi divise sulle strategie green. Danske Bank, in linea con gli accordi di Parigi, ha interrotto i finanziamenti alle aziende petrolifere impegnate nella ricerca di nuovi giacimenti. La decisione rappresenta un passo importante per il settore bancario, nonostante le perdite economiche previste nel breve termine. Nordea invece, giustificando la sua decisione con i recenti cambiamenti geopolitici, continua a concedere prestiti miliardari a compagnie come Aker BP, criticata per le trivellazioni in aree sensibili come l'Artico. Danske Bank si distingue anche a livello internazionale, in un contesto in cui molte banche, influenzate dalla rielezione di Trump, stanno riducendo il loro impegno verso la transizione verde.
Altre notizie dalle imprese:
Orifarm, leader danese nella produzione di farmaci da banco e integratori, ha annunciato il taglio di 70 posti amministrativi. Il responsabile della comunicazione ha spiegato che si tratta di una decisione strategica, indipendente da problemi di vendite o costi.
Netcompany ha registrato una flessione del 16,7% dopo la pubblicazione del bilancio, con un calo significativo del valore delle azioni. Nonostante ciò, l'azienda ha mantenuto le previsioni di crescita per l'anno in corso.
Nordea ha registrato un anno record, con un utile di 37,7 miliardi di corone. Il risultato positivo è stato sostenuto da un aumento delle attività bancarie e dei ricavi, nonostante un contesto economico difficile.
Ørsted ha nominato un nuovo amministratore delegato, Mads Nipper, che subentra a Henrik Poulsen. Nipper porterà avanti la strategia di crescita dell’azienda, focalizzandosi su energia rinnovabile e sostenibilità, in un contesto di transizione energetica globale.
Ambiente
Samsø, stop al progetto solare: pesa l’impatto su turismo e paesaggio. Il Consiglio comunale di Samsø ha bocciato un progetto relativo alla costruzione di un impianto solare da 150 ettari, temendo un impatto negativo su paesaggio e turismo. L’isola, simbolo della transizione verde, rischia di perdere la leadership nelle rinnovabili. Mogens Mahler, uno dei promotori, definisce l’epilogo un “buco nero” per la transizione verde. Solo Venstre ha sostenuto il progetto, mentre i partiti Socialdemokratiet e SF propongono alternative meno invasive, tra cui nuove turbine eoliche e biogas.
Ancora sul caso Accoat. La fabbrica di Teflon Accoat di Kvistgård ha demolito il suo principale camino pochi giorni prima delle misurazioni obbligatorie sui PFAS, sostanze chimiche sospettate di contaminazione ambientale. Ora il camino dismesso dovrà essere sottoposto a screening ambientale per rilevare eventuali sostanze inquinanti.
Nord Stream 2: autorizzati i lavori di conservazione del gasdotto. L’Agenzia danese per l’energia ha approvato l’installazione di tappi su misura in ciascuna delle estremità aperte del tubo per evitare fughe di gas e acqua ossigenata nel Mar Baltico. E’ probabile che le rotture, avvenute il 26 settembre 2022 nei gasdotti Nord Stream 1 e 2, siano riconducibili a sabotaggi, ma le indagini non si sono ancora concluse.
Allarme per la “larva dell’inferno”. Per la prima volta la processionaria della quercia è stata trovata in grande quantità in Danimarca, nel sud di Odense. I suoi peli velenosi possono causare reazioni allergiche e problemi respiratori. Le autorità hanno individuato circa 800 nidi e coinvolto esperti per contenerne la diffusione. Il parassita, già diffuso in Germania e nel Sud Europa, è difficile da eliminare. La popolazione è invitata a evitare il contatto, mentre si studiano strategie di contenimento.
L'UE finanzia l’isola energetica di Bornholm, ma il governo sospende il progetto. L’UE ha stanziato 4,8 miliardi di corone a favore del progetto Energiø Bornholm, che prevede la costruzione di un grande parco eolico offshore in grado di produrre almeno 3 gigawatt di energia. Tuttavia il governo ha sospeso il progetto a causa delle elezioni in Germania, partner chiave nell’acquisto dell’energia prodotta. Anche le attuali gare d’appalto per le turbine eoliche sono state annullate dopo la mancanza di offerte. Il governo prevede di rilanciare nuove gare entro il 2026, con incentivi economici.
La tassa sulla CO₂ allontana i pescherecci. Le aste ittiche registrano un forte calo dei volumi, con un 20% in meno di pesce venduto a Hanstholm, e un aumento del prezzo per il consumatore. La nuova tassa sulla CO₂ starebbe spingendo i pescherecci stranieri verso altri porti. Secondo gli operatori, l'industria non ha alternative ecologiche praticabili. Il governo ha previsto un rimborso parziale della tassa fino al 2030, ma i sindaci locali chiedono un intervento immediato per evitare il declino del settore.
Istruzione
Cresce il bisogno di aiuti speciali per studenti con diagnosi di DSA. Un numero crescente di giovani con diagnosi di disturbi psicologici o cognitivi sta ricevendo supporto speciale nelle scuole superiori. Tuttavia, i dirigenti scolastici avvertono che i numeri stanno rapidamente aumentando, mettendo sotto pressione le risorse disponibili. Molti studenti necessitano di interventi personalizzati per gestire la loro condizione, ma la crescente domanda solleva preoccupazioni per la sostenibilità del sistema educativo e la qualità dell’assistenza.
Minacce via e-mail a scuole danesi. Diverse scuole in tutto il Paese hanno ricevuto e-mail minacciose da fonti non identificate. Le autorità stanno indagando sull'origine di queste comunicazioni e sulla natura delle minacce. Le scuole coinvolte sono state avvertite di prendere misure precauzionali per garantire la sicurezza di studenti e personale, ma non sono stati riportati incidenti gravi fino a ora.
Società
Chi influenza il dibattito pubblico? In Danimarca il giornalismo si affida spesso agli esperti per dare autorevolezza alle notizie. Ma chi sono i più citati dai media? Un’analisi di Infomedia rivela che nel 2023 spiccano professori, economisti, medici e analisti politici. Al primo posto Michael Bang Petersen, docente di scienze politiche all’Università di Aarhus, seguito da Christian Bjørnskov, economista esperto di benessere e felicità, e Søren Brostrøm, direttore dell’Autorità sanitaria danese , figura chiave della comunicazione durante la pandemia. La classifica evidenzia il predominio di accademici e figure sanitarie, con una netta prevalenza di uomini.
Proposta di divieto di copertura del volto nelle università. La Commissione per i diritti delle donne propone un divieto di copertura del volto nelle università, sostenendo che l'uso del burqa e del niqab ostacoli l'integrazione e la sicurezza. La proposta mira a promuovere l'uguaglianza di genere e a garantire un ambiente educativo sicuro e inclusivo.
Nuovo strumento per contrastare i furti di biciclette. Da oggi le forze dell'ordine possono controllare e registrare i numeri di telaio delle biciclette, grazie a una nuova legge entrata in vigore. I controlli avverranno durante le normali interazioni con i ciclisti, ad esempio in caso di infrazioni come l'uso del cellulare durante la guida o la mancanza di luci.
La storia nascosta sotto la cattedrale di Ribe. Il progetto di ristrutturazione della cattedrale, finanziato con 169 milioni di corone, offrirà l’opportunità di esaminare, per la prima volta dal 1904, ciò che si cela sotto il suo pavimento. Gli scavi potrebbero rivelare tracce della prima chiesa danese, forse costruita nel 885 dal missionario Ansgar. Il capo archeologo Morten Søvsø prevede scoperte straordinarie, come tombe di personaggi di alto rango e resti dei più antichi edifici religiosi della zona. I lavori, previsti fino al 2028, offriranno ai turisti l’opportunità di osservare le indagini archeologiche in corso.
Incredibili scoperte archeologiche: dalle rune più antiche ai tesori vichinghi. Nel 2024 sono stati registrati ritrovamenti archeologici eccezionali. Tra i più rilevanti: la più antica iscrizione runica del Paese, incisa su un coltello di bronzo del II secolo d.C.; un cimitero vichingo con 57 tombe a Odense; armi dell’Età del ferro e monete romane nello Jutland. Scavi a Copenaghen hanno rivelato 500.000 oggetti del XVIII secolo, mentre in Zelanda è emerso un tumulo funerario neolitico. Queste scoperte offrono nuove prospettive sulla storia e le migrazioni nel Nord Europa.
Argento per la Danimarca al Bocuse d’Or 2025. La Danimarca si aggiudica il secondo posto al Bocuse d’Or 2025, prestigiosa competizione gastronomica tenutasi a Lione. Il team, guidato dallo chef Sebastian Holberg Svendsgaard, ha affrontato prove complesse come la preparazione di una torta salata a base di foie gras e carne. La sfida si è intensificata con la presentazione dei piatti su grandi supporti, con la difficoltà di mantenere la temperatura ottimale durante la valutazione.
Alma, un nuovo supermercato a Copenaghen. Fondato dall’ex direttore di Irma, Alfred Josefsen, il progetto punta su prodotti di alta qualità, benessere animale e basso impatto climatico, promuovendo il concetto “poco, ma buono.” L’apertura del primo punto vendita è prevista a Frederiksberg il 27 marzo.
Riciclo dei rifiuti edili: smaltimento e riuso. L'associazione edilizia Alfabo ha organizzato un mercatino a Kolding per vendere a poco prezzo arredi ed elettrodomestici recuperati dai condomini del quartiere Munkebo, demoliti per far spazio alla costruzione di una casa di cura. Questo progetto punta al riutilizzo di materiali in buone condizioni per ridurre i rifiuti edilizi. Secondo il responsabile del progetto, la vendita dei componenti è una soluzione impegnativa ma utile a promuovere il riciclo, ispirando pratiche più sostenibili nel settore dell’edilizia.
Uber torna in Danimarca dopo otto anni. Uber torna in Danimarca grazie a una partnership con la compagnia di taxi Drivr. Dal 30 gennaio sarà nuovamente possibile usare l’app per prenotare taxi elettrici o biciclette Lime, inizialmente solo nell’area di Copenaghen. Dopo il ritiro nel 2017 per problemi legali, Uber ora si adegua alla normativa danese. Drivr prevede una forte domanda.
Christiania: ridimensionato il giro di affari illegale. Dieci mesi dopo lo smantellamento di Pusher Street, lo spaccio di hashish a Christiania è drasticamente diminuito. Secondo i nuovi dati della polizia di Copenaghen, le accuse per possesso e vendita di droghe si sono ridotte significativamente: dalle 346 di aprile 2024, a 50 in luglio e solo 11 nei primi 16 giorni di dicembre.
Hirsholm diventa un’isola fantasma: morto l’ultimo abitante. Jørgen Nielsen, 82 anni, ultimo residente di Hirsholm, è morto, lasciando l’isola definitivamente disabitata. Un tempo popolata da 225 persone, Hirsholm è ora una delle 36 isole danesi abbandonate nell’ultimo secolo.
Stop alla ristrutturazione di Christiansborg. Il Parlamento sospende il progetto di ristrutturazione di Christiansborg per mancanza di sostegno politico. Il Presidente Søren Gade sottolinea che un'iniziativa di tale portata richiede un ampio consenso, ormai venuto meno. La ristrutturazione, avviata dopo il trasferimento degli Archivi nazionali nel 2021, prevedeva un centro visitatori per rendere il Parlamento più accessibile. Il futuro degli edifici sarà deciso nelle prossime sedute.
Nuove regole per i danesi in viaggio verso il Regno Unito. A partire dal 2025 i cittadini danesi dovranno ottenere un'autorizzazione elettronica prima di recarsi nel Regno Unito. Questa misura, introdotta dal governo britannico, richiede ai viaggiatori di compilare una domanda online e ricevere l'approvazione prima della partenza. L'obiettivo è rafforzare i controlli alle frontiere e migliorare la sicurezza nazionale.
Ryanair chiude la base di Billund e taglia i voli in Danimarca. A causa della nuova tassa aeroportuale, che aumenta i prezzi dei voli dalla Danimarca, Ryanair chiuderà la base di Billund e sospenderà tutte le rotte da e per Aalborg entro fine marzo. La compagnia critica la decisione del governo, sostenendo che la misura causerà la perdita di 1,7 milioni di passeggeri e 32 rotte. Una delle richieste non accettate riguarda le limitazioni al consumo di alcol prima della partenza. Ryanair aveva richiesto di limitare l’acquisto di alcol in aeroporto a due unità per passeggero, dopo diversi episodi di viaggiatori ubriachi che hanno causato disagi sui voli. Tuttavia, l’aeroporto di Aalborg non considera il consumo di alcol un problema: bere una birra prima del volo è una tradizione radicata in Danimarca, spiega il direttore Niels Hemmingsen. Adesso Ryanair ha rivolto la stessa richiesta all’UE.
Come cambia il danese
Proposta cancellazione dal dizionario di parola razzista nei confronti dei groenlandesi. Aaja Chemnitz, del partito indipendentista groenlandese al parlamento danese IA, ha proposto di rimuovere la parola grønlænderstiv – “ubriaco come un groenlandese” – dal dizionario danese, definendola offensiva e discriminatoria. Tuttavia, il direttore del Danmarks Sprogcenter ha dichiarato che non verrà eliminata, poiché non è considerato un errore linguistico. Il dizionario, infatti, si limita a documentare l'uso della lingua, senza censurare o modificare i termini in base alla sensibilità politica. Il dibattito su questo termine ha suscitato polemiche, con diverse opinioni sulla necessità di aggiornare il linguaggio per rispettare meglio le minoranze. La parola grønlænderstiv è stata introdotta nella lingua danese come parte di un contesto storico e culturale complesso. Nonostante le critiche, le autorità linguistiche non sembrano disposte a modificarla, sollevando la questione della libertà linguistica contro la protezione delle minoranze.
Eventi legati all’Italia
Copenaghen (Gammel Strand); dal 30 gennaio al 4 maggio 2025 • Just kids con Diego Marcon. La galleria Gammel Strand ospita Just Kids, una mostra che esplora la rappresentazione dei bambini nell’arte visiva attraverso opere di artisti danesi e internazionali. L’italiano Diego Marcon partecipa con La Banda di Crugnola (Have you checked the children), 2023. Maggiori informazioni: qui.
Vuoi segnalare un evento per la nostra rubrica? Scrivi alla redazione all’indirizzo settegiorniindanimarca@gmail.com.
Italia nei media danesi
TV 2, DR e Kristeligt Dagblad riportano che la prima ministra italiana Giorgia Meloni è sotto inchiesta per frode in relazione al rilascio di un ufficiale di polizia libico ricercato dalla Corte Penale Internazionale per presunti crimini contro l'umanità. Meloni ha dichiarato di non voler essere intimidita dall'indagine. Anche il Ministro della giustizia Carlo Nordio, il Ministro dell'interno Matteo Piantedosi e il sottosegretario Alfredo Mantovano sono coinvolti nell'inchiesta. La liberazione dell'ufficiale libico ha suscitato critiche da parte di politici dell'opposizione e organizzazioni non governative.
DR e Politiken rilanciano la notizia che la Corte d'appello di Roma ha nuovamente bloccato il piano del governo italiano di trasferire richiedenti asilo in Albania. In particolare, ha respinto la detenzione di 43 migranti originari di Bangladesh ed Egitto nel centro di Gjader, stabilendo che tali Paesi non possono essere considerati “sicuri” per il rimpatrio. Si tratta del terzo rifiuto da parte della magistratura italiana riguardo a tale iniziativa. I migranti saranno riportati in Italia, dove attenderanno l'esito delle loro procedure di asilo. La questione è stata deferita alla Corte di Giustizia dell'Unione Europea, che si pronuncerà il 25 febbraio.
Sempre reatando sul tema migranti, secondo Politiken il Ministro dell'Interno francese, Gérald Darmanin, ha dichiarato che la Francia non accoglierà migranti provenienti da Lampedusa, sottolineando che il Paese non si sta preparando a ricevere una parte dei migranti sbarcati sull'isola italiana.
TV 2 riporta che l'Autorità garante per la protezione dei dati personali italiana ha bloccato l'accesso all'applicazione di intelligenza artificiale cinese DeepSeek a causa di preoccupazioni sulla gestione dei dati personali degli utenti. Le aziende cinesi responsabili, Hangzhou DeepSeek Artificial Intelligence e Beijing DeepSeek Artificial Intelligence, non hanno fornito informazioni sufficienti riguardo alla raccolta, all'archiviazione e all'utilizzo dei dati. Nonostante abbiano dichiarato di non operare in Italia e di non essere soggette alla legislazione europea, l'autorità italiana ha avviato un'indagine.
Danimarca nei media italiani
La Danimarca chiede aiuto all’Europa per contrastare Trump. (Internazionale)
Tutti vogliono la Groenlandia. (Internazionale)
La Danimarca sta faticosamente cercando di tutelarsi, sulla Groenlandia. (Il Post)
Trump e la Groenlandia, la Danimarca prepara un piano sicurezza da 2 miliardi. (SkyTG24)
Berlino, Parigi, Bruxelles: premier danese in tour a difesa della Groenlandia. (Il Sole 24 ORE)
La Danimarca risponde a Trump: “Non avrà la Groenlandia”. (ADNKronos)
La Danimarca prende sul serio le minacce di Trump: pronto un piano da 2 miliardi di euro per la sicurezza della Groenlandia. (Open)
La Danimarca risponde a Trump: piano da 2 miliardi per la sicurezza della Groenlandia. Oggi la premier alla Nato. (Il Fatto Quotidiano)
La Danimarca sceglie la strategia quieta per tenersi la Groenlandia. (Il Foglio)
Quanto vale la Groenlandia? - Alessandro Lubello. (Internazionale)
Il presidente del Consiglio Ue Costa: “Pieno sostegno alla Danimarca dall'Ue su minacce Trump”. (Euronews)
La Danimarca rafforza la sicurezza nell’Artico dopo le minacce di Donald Trump. (Internazionale)
Aumento fondi Bei per la difesa: finanziati porti in Danimarca per navi Nato. (Il Sole 24 ORE)
Baltico, nuovo cavo danneggiato: la Svezia blocca nave bulgara. E la Danimarca: piano da 2 miliardi per la sicurezza dell’Artico. (Il Sole 24 ORE)
La Danimarca non si fida: pronti 2 miliardi di euro per la sicurezza dell'Artico e del Nord Atlantico. (AGI)
Danimarca, 2 miliardi di dollari per la sicurezza nell'Artico (dopo le minacce di Trump sulla Groenlandia): ecco tre navi, droni e radar. (Il Messaggero)
La foto della cena dei leader dei paesi nordici che sembra uscita dal catalogo dell'Ikea. (Il Post)
Il Grøn Tripartite-aftale, lo storico patto verde che in Danimarca cerca di conciliare ambiente e produzione. (Valigia Blu)
Danimarca, museo Copenaghen restituirà busto alla Turchia. (Sky)
Il climate change svuota la Danimarca: la nuova serie di Thomas Vinterberg. (Il Sole 24 ORE)
Questo vomito ha 66 milioni di anni. (Il Post)
Pensi a Pisa e dici Danimarca: “Il pallone davvero unisce i popoli”. (La Nazione)
Danimarca, i nuotatori sfidano le acque gelide di Skagen. (Euronews)
Grazie per aver letto Sette giorni in Danimarca! Iscriviti gratuitamente per ricevere nuovi post e per supportare il nostro lavoro.
