Sette giorni in Danimarca • Numero 50
Ulteriori investimenti nella difesa; Nuove accuse di razzismo per DR; Approvata la riforma della scuola superiore
Editoriale
“Le capacità richieste a una brigata che deve affrontare una vera battaglia, una guerra come quella che vediamo oggi in Ucraina, quelle capacità la Danimarca non le ha ancora.” – Peter Bartram, ex Comandante delle forze armate danesi.
L’ex capo della difesa Peter Bartram ha sottolineato la fragilità della Danimarca nel gestire autonomamente situazioni di guerra, evidenziando l’assenza di una capacità difensiva indipendente dalla NATO. Nonostante i notevoli investimenti programmati, la modernizzazione dell’esercito danese è lenta e richiederà anni per integrare sistemi avanzati come gli F-35. La carenza di personale qualificato e le difficoltà nella difesa territoriale stanno spingendo il governo a rivedere la sua strategia militare.
A fronte della minaccia russa e degli impegni internazionali, il governo ha deciso di dare una svolta: nel 2025 e 2026 la Danimarca destinerà 50 miliardi di corone per rinforzare le proprie forze armate, con l’obiettivo di rispettare gli impegni NATO. Tuttavia, le difficoltà economiche di altri Paesi europei complicano la sostenibilità di queste spese. La Danimarca, pur essendo economicamente solida, rischia di compromettere la sua crescita a causa delle disparità economiche interne all'Unione Europea. Questo piano strategico prevede un investimento complessivo di 120 miliardi di corone entro il 2033, ma solleva preoccupazioni sull’efficacia e sulla trasparenza nella gestione dei fondi.
Il Ministro della difesa, Troels Lund Poulsen, difende la necessità di accelerare gli acquisti di equipaggiamenti militari avanzati. e il governo ha creato un fondo speciale per velocizzare l’acquisto di armi e ottimizzare la risposta alle necessità di difesa. Tale decisione, potrebbe avere anche un impatto positivo sul mercato bellico, con alcune aziende danesi che vedono aumentare significativamente il valore delle loro azioni.
La Danimarca è in una posizione delicata: la crescente necessità di potenziare la propria difesa non solo è strategica, ma anche un passo obbligato per rispondere alle sfide geopolitiche attuali. L’ambizioso piano di investimenti dovrà superare ostacoli economici e interni, e mantenere alta l’attenzione sulla trasparenza e sull’efficacia delle politiche messe in atto. La vera sfida sarà garantire che l’aumento della spesa non comprometta la sostenibilità economica del Paese e il welfare per cui la Scandinavia è sempre stata un esempio.
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INDICE:
Politica
Difesa: fuga di specialisti IT, ma boom di volontari per la Guardia nazionale. Le Forze Armate offrono una formazione avanzata in sicurezza informatica ai soldati ma molti di loro passano poi ad aziende di cybesicurezza civile, attratti da stipendi e condizioni migliori. Il processo di sostituzione di questi specialisti può richiedere fino a sette anni. Nonostante i nuovi pesanti investimenti nella difesa, il Ministro Troels Lund Poulsen ha escluso aumenti salariali per questi profili. In compenso, la Guardia nazionale danese (Hjemmeværne) ha reclutato il 35% in più di volontari nel 2024. Si tratta di un numero record che non si raggiungeva dal 1983 e che riflette un cambiamento nell’atteggiamento della popolazione verso le Forze Armate, legato all’intensificazione delle minacce ambientali e belliche. La Hjemmeværne è composta oggi da circa 43.000 volontari e svolge compiti di supporto militare e civile e di sorveglianza durante le crisi.
Musk insulta l’astronauta danese Mogensen: "idiota" e “ritardato”. In un'intervista su Fox News, Musk e Trump hanno affermato che diversi mesi fa SpaceX avrebbe offerto di riportare sulla terra gli astronauti Butch Wilmore e Suni Williams. Secondo Musk la proposta è stata respinta dall'amministrazione Biden e la missione di salvataggio è stata rinviata di diversi mesi per motivi politici. Mogensen ha contestato tali affermazioni scaturendo un acceso scambio sul social media X. I due astronauti si trovano tutt’ora sull’ISS e la missione di rientro, prevista per febbraio, è ora programmata per marzo, Mogensen ha confermato il piano di rientro.
Nuova legge sulla genitorialità in Danimarca: critiche per la mancanza di ambizione. Il governo danese ha approvato una nuova legge sulla genitorialità, ma le organizzazioni per i diritti delle famiglie arcobaleno la ritengono insufficiente. Il provvedimento regola il riconoscimento legale dei genitori non biologici, ma non garantisce tutele adeguate per chi non rientra nei modelli tradizionali. I padri in coppie omosessuali e le famiglie con gestazione per altri devono ancora affrontare ostacoli burocratici, come l'obbligo di adottare legalmente i figli. Molti si rivolgono così a soluzioni legali più chiare all’estero. Mentre altri Paesi europei progrediscono, la Danimarca rischia di rimanere indietro su questo tema.
Stretta sulle “famiglie criminali”: i sindaci chiedono misure più dure. Il dibattito sulla criminalità organizzata si concentra sulle multikriminelle familier, coinvolte in attività illecite. Alcuni sindaci chiedono misure più severe contro otto famiglie, responsabili di danni per 250 milioni di corone. Le autorità locali faticano a contrastarle, e il sindaco di Høje-Taastrup propone modifiche legislative per facilitarne lo scioglimento e l’introduzione di sanzioni più dure. Tra le proposte, la confisca dei beni e l'espulsione in caso di doppia cittadinanza. Il governo danese è prudente, ma la crescente pressione politica potrebbe portare a cambiamenti legislativi.
Disagi ferroviari: ritardi e cancellazioni in tutto il Paese. Le linee ferroviarie danesi stanno affrontando significativi disagi a causa di ritardi e cancellazioni che interessano diverse tratte del Paese. I problemi riguardano principalmente le linee regionali e interurbane, con ritardi che variano da 30 minuti a oltre un'ora. Le cause principali dei disagi includono guasti tecnici, condizioni meteorologiche avverse e problemi infrastrutturali. Le autorità stanno indagando per identificare le cause specifiche e adottare misure correttive. Per ora sono stati organizzati servizi sostitutivi su alcune tratte e vegono forniti aggiornamenti tempestivi ai passeggeri.
Evoluzione politica e sfide per l’autonomia: aggiornamenti dalla Groenlandia. La Groenlandia resta al centro del dibattito politico, con richieste di riforme urgenti in ambito penale, infrastrutturale e politico che mettono in luce le difficoltà della relazione con la Danimarca. Le risposte di Copenaghen, però, sono lente e spesso insufficienti, con il rischio che l'isola si senta sempre più isolata e impotente di fronte a sfide interne e internazionali. Sul fronte penale, la Groenlandia ha chiesto da tempo misure più severe e l'espansione delle sue strutture carcerarie, ma la Danimarca ha risposto a singhiozzo, facendo leva su difficoltà economiche e logistiche. La ministra groenlandese Naaja Nathanielsen ha espresso la sua frustrazione per il fatto che il sistema giuridico groenlandese dipenda ancora dalla Danimarca, impedendo una gestione autonoma. Nonostante le promesse di riforme, il governo danese non ha ancora dato risposte concrete, lasciando l'isola a gestire una crescente insoddisfazione.
A complicare ulteriormente la situazione, la Groenlandia è vulnerabile sul piano della sicurezza delle comunicazioni, con due cavi sottomarini che la collegano al resto del mondo. Se uno di questi cavi dovesse subire danni, l'isola rischierebbe un isolamento totale. Il recente passato, con un guasto che ha causato sei mesi di isolamento, ha dimostrato quanto sia critica la situazione. Eppure, nonostante le preoccupazioni legate a potenziali attacchi, tra cui il rischio di sabotaggi, non sono stati presi provvedimenti adeguati per proteggere queste infrastrutture.
Anche il sistema educativo della Groenlandia sta vivendo un cambiamento radicale, e riguardala didattica linguistica, con l'inglese che sta rapidamente guadagnando terreno rispetto al danese. I dati dei recenti esami di fine anno 2024 mostrano che più della metà degli studenti ha ottenuto i migliori voti in inglese parlato, contro il 30% in danese. A causa di questo fenomeno, i principali partiti groenlandesi stanno proponendo di rendere sia l'inglese che il danese lingue ufficiali nelle scuole.
Politicamente, l’isola sta vivendo un momento di grande fermento, con il partito Inuit Ataqatigiit che punta a un allentamento dei legami con la Danimarca, spingendo per una maggiore autonomia o, in prospettiva, per l'indipendenza. Il contrasto con la Danimarca si fa sempre più evidente, ma la transizione verso una possibile indipendenza viene vista come una via lunga e complessa, che richiede una solida base economica. In parallelo, il partito Naleraq sta invece affrontando una crisi interna, dopo l’espulsione di un parlamentare accusato di dichiarazioni discriminatorie verso i danesi.
Grønlands hvide guld ritirato dopo le polemiche. Il ritiro del documentario, di cui avevamo scritto la settimana scorsa, è avvenuto in seguito alle discrepanze contenute in una grafica con una cifra imprecisa riguardante le vendite di criolite. La grafica, centrale nel documentario, suggeriva un guadagno di 400 miliardi di corone danesi, cifra contestata da esperti, che non teneva conto dei costi. La rivelazione di nuove informazioni ha portato al licenziamento del direttore delle notizie di DR e alla decisione di rimuovere il documentario dalla programmazione. La vicenda ha suscitato forti critiche politiche e professionali, con il Ministro della cultura che ha definito il lavoro “scarso” dal punto di vista giornalistico.
Accuse di razzismo per un altro programma di DR. Anche la serie Slave af Danmark – lett. Schiavi della Danimarca è al centro di una polemica politica. La serie esplora il periodo coloniale danese e le critiche che ha ricevuto si concentrano sull’uso del termine slavegjort (schiavizzato) invece di slave (schiavo), ritenuto problematico poiché potrebbe attenuare la gravità della schiavitù, spostando l’attenzione sull’atto che rende una persona schiava piuttosto che sulla sofferenza subita. La critica è alimentata anche dalle dichiarazioni di Joan Rang Christensen, scrittrice e consulente per la diversità di DR, che ha scritto di evitare il termine “persone bianche”, suscitando accuse di razzismo da parte del parlamentare Ole Birk Olesen. Il Ministro della cultura, Jakob Engel-Schmidt, ha definito assurda la posizione di Christensen. Nonostante le critiche, la redazione di DR difende la serie, spiegando che l’obiettivo è stimolare un dibattito sulle prospettive culturali diverse riguardo al colonialismo danese. Slave af Danmark andrà in onda a marzo.
Altre notizie dai partiti
Inger Støjberg (DD) ha visitato l'area di Holstebro, in Vestjylland, per esprimere il suo disappunto riguardo alla presenza di lupi nella regione. Ha dichiarato che tutti i lupi devono essere abbattuti, sottolineando i pericoli che rappresentano per gli animali domestici e l'agricoltura locale.
Una parlamentare socialdemocratica ha proposto di abolire i "madpakker" nelle scuole, i panini portati da casa per il pranzo. La proposta mira a ridurre le disuguaglianze sociali legate alla preparazione del cibo, promuovendo alternative più salutari.
L'ex Ministro della difesa Søren Gade (Venstre) è stato coinvolto in un caso di corruzione per aver partecipato a una cena offerta da un'azienda privata. Gade sostiene che l'incontro fosse professionale, ma il caso solleva dubbi sulle norme etiche per i funzionari pubblici.
Il Ministro dell’imprenditoria, Morten Bødskov, visiterà gli Stati Uniti per avvertire delle conseguenze dei dazi minacciati da Trump, che potrebbero danneggiare le aziende danesi. Bødskov incontrerà rappresentanti governativi e privati per sottolineare i rischi di un approccio protezionista per il commercio globale e l’economia danese.
Lars Løkke Rasmussen ha criticato l'idea di inviare truppe di pace in Ucraina, definendola poco realistica e destabilizzante. Ha sottolineato che il sostegno all’Ucraina dovrebbe concentrarsi su aiuti militari e finanziari, evitando speculazioni che possano complicare la diplomazia.
Astrid Krag, esponente di Socialdemokratiet, non si ricandiderà alle prossime elezioni. Dopo dieci anni di carriera politica, tra cui esperienze come ministra, ha deciso di intraprendere una nuova strada professionale.
SF delinea più nel dettaglio la “tassa sulla sicurezza” per finanziare la spesa militare, con un’imposizione progressiva. Tuttavia, anche lavoratori come infermieri e insegnanti potrebbero contribuire. Il partito suggerisce di annullare sgravi fiscali ai più ricchi e aumentare le imposte su capitali e dividendi. Il governo non ha ancora una strategia definita.
Economia
Record di trattenute sui salari per ripagare i debiti pubblici. Nel 2024 lo Stato ha aumentato la riscossione forzata dai salari, trattenendo fino al 60% dello stipendio per recuperare debiti fiscali e multe non pagate. Secondo i dati della Gældsstyrelsen – l’agenzia di riscossione dei debiti – sono stati prelevati 3,1 miliardi di corone, il 55% in più rispetto all’anno precedente, coinvolgendo un numero record di 310.000 cittadini. Nonostante siano in molti a segnalare difficoltà nel sostenere le spese quotidiane in seguito all’operazione, il governo non prevede modifiche alla normativa.
La crisi tedesca colpisce export e turismo danesi. Nel 2024 l’export danese verso la Germania, che rappresenta il suo secondo maggiore mercato di esportazione dopo quello statunitense, ha raggiunto 134 miliardi di corone. Il rallentamento dell’industria tedesca, sostiene Dansk Industri, potrebbe causare miliardi di corone in mancata esportazione e fino a 3.000 licenziamenti alla Danimarca. Anche il turismo tedesco, cruciale per l’economia costiera danese, rischia di subire un calo e impattare il settore.
Nuovo accordo collettivo per i dipendenti del commercio al dettaglio. HK Handel e Dansk Erhverv hanno firmato un nuovo accordo collettivo triennale che beneficerà 180.000 lavoratori. La retribuzione minima crescerà di 1.723 corone al mese in tre anni, con un primo aumento di 601 corone a maggio 2024. Complessivamente, i salari aumenteranno del 9,4% per i lavoratori qualificati e del 10% per quelli non qualificati. L’accordo prevede anche un incremento dell’1% nei contributi pensionistici e del 2% per il fritvalgskonto. I lavoratori potranno usufruire di nuovi diritti, come giornate di congedo per la cura dei nipoti o per la malattia prolungata dei figli. Un’altra novità riguarda la sesta settimana di ferie, che verrà pagata automaticamente se non goduta.
Nuove regole per il lavoro minorile. Dal 1° gennaio ai ragazzi tra i 13 e i 15 anni è permesso svolgere compiti più vari, come sbucciare patate e preparare caffè. Le vecchie restrizioni, considerate obsolete, impedivano ai giovani di eseguire mansioni come apparecchiare i tavoli, nonostante potessero farlo a casa. Le nuove norme sono accolte positivamente dalle aziende, come McDonald's, che ora può assumere più giovani con mansioni più responsabilizzanti. Questo cambiamento mira a combattere la carenza di manodopera nel settore e a incentivare i giovani a entrare nel mercato del lavoro, con ulteriori modifiche previste per il 2025.
Economia circolare e solidarietà: il modello virtuoso di Kolding. La Røde Kors (Croce Rossa) di Kolding ha trovato la formula per combinare sostenibilità e successo economico. Il nuovo punto vendita inaugurato a fine novembre ha già registrato un fatturato vicino al milione di corone, grazie alla vendita di 35.000 articoli riciclati in meno di tre mesi. Questo risultato riflette una tendenza crescente in Danimarca: l’81% della popolazione ha acquistato prodotti di seconda mano nell’ultimo anno. Tutti i profitti vengono devoluti a progetti per famiglie e bambini vulnerabili, sia in Danimarca che all’estero.
Altre notizie dalle imprese:
Sunset Boulevard, la principale catena danese di fast food, ha registrato nel 2024 il quarto anno consecutivo di crescita record, con un utile di 41,8 milioni di corone. Grazie alla digitalizzazione e all’ottimizzazione del servizio, l’azienda prosegue la crescita in Danimarca e apre il primo ristorante in Germania.
SAS ha chiuso il primo bilancio annuale dopo l’uscita dalla borsa con una perdita operativa di 1,4 miliardi di corone, riducendo però il deficit netto rispetto all’anno precedente. Inoltre, ha trasportato 25,2 milioni di passeggeri (+6,4%).
Arla ha chiuso il 2024 con un utile di 401 milioni di euro, mentre il prezzo del latte è aumentato dell’87% dal 2015. L’azienda spiega l’incremento con la scarsità di offerta e le tensioni geopolitiche.
Ambiente
PFAS, bonifica ferma: si punta su nuove tecnologie. La contaminazione da PFAS preoccupa le aziende idriche, che temono infiltrazioni nelle falde acquifere. Tuttavia, la gestione dei terreni contaminati è bloccata per l'assenza di strutture adeguate, con 15.000 siti da bonificare. Dopo il fallimento di Nordic Waste non esistono soluzioni sostenibili per immagazzinare il suolo inquinato. Le Regioni stoccano temporaneamente il terreno in container, in attesa di una soluzione definitiva. Il Ministro dell’ambiente Magnus Heunicke esclude l’opzione delle discariche nazionali, ritenendolo rischioso per le falde acquifere. Si punta a bonificare direttamente i terreni contaminati, ma serviranno investimenti e nuove tecnologie attualmente in fase di sviluppo.
Le gru restano: un simbolo del cambiamento climatico. Sempre più gru scelgono di svernare in Danimarca, complici gli inverni più miti. Durante il giorno cercano cibo nei campi agricoli, mentre al tramonto riposano in zone umide. La stagione della danza della gru, un suggestivo rituale di accoppiamento, è ormai vicina. È possibile osservarle soprattutto nello Jutland, mantenendo la distanza per non disturbarle. Specie protetta, la gru è un simbolo della biodiversità locale nonché un riflesso del cambiamento climatico in corso.
IA contro le reti fantasma. Le “reti fantasma”, attrezzi da pesca abbandonati, danneggiano gli ecosistemi marini. In Danimarca si stimano circa 49.000 reti disperse nei fondali. Il WWF, con Microsoft e Accenture, ha sviluppato un’intelligenza artificiale che individua queste reti, riducendo tempi e costi di recupero. Tuttavia, la tecnologia richiede verifiche manuali poiché può scambiare alcune alghe per reti. Anche l’associazione North Nature e il governo supportano l’uso della tecnologia, affiancandola agli interventi umani.
Lolland sperimenta lo stoccaggio sicuro di CO2 nel sottosuolo. Sull’isola di Lolland è in corso un’indagine sismica per valutare il sottosuolo come possibile deposito di CO2. Il progetto Ruby, condotto da CarbonCuts e Geo, copre 200 km² e coinvolge 37.000 punti di misurazione. L’argilla dovrebbe fungere da barriera per trattenere la CO2, riducendo le emissioni. ll Ministero del clima ha approvato l’iniziativa, ma alcuni residenti esprimono preoccupazioni per possibili perdite. I primi risultati dello studio saranno disponibili a marzo, ma l’impianto non sarà operativo prima del 2029.
Petrolio sulla spiaggia di Skagen: quattro chilometri contaminati. Una fuoriuscita di petrolio ha colpito la spiaggia di Gammel Skagen, contaminando quattro chilometri di costa. L’origine del petrolio non è ancora nota. Il Comune di Frederikshavn ha avviato la bonifica e raccolto campioni per identificare la causa. Si sospetta che la contaminazione possa provenire da una nave in transito nel Kattegat.
Salute
ll numero di groenlandesi che ricevono cure mediche in Danimarca è in lento ma costante aumento. Nel 2024 la Regione della Capitale ha trattato 1.418 pazienti provenienti dalla Groenlandia, 48 in più rispetto al 2022, con un totale di quasi 10.000 trattamenti e una spesa di oltre 125 milioni di corone. A portare i pazienti in Danimarca sono le prestazioni specialistiche non disponibili in Groenlandia come screening oncologici, cure dermatologiche e psichiatriche. Inoltre la Danimarca supporta la sanità groenlandese con rotazioni di medici danesi in Groenlandia. Ciò solleva dubbi sulla possibilità di garantire servizi sanitari adeguati nell’isola in caso di indipendenza. La deputata groenlandese Aaja Chemnitz (IA) sostiene che, in quanto cittadini danesi, i groenlandesi dovrebbero ricevere assistenza senza costi aggiuntivi ed evidenzia come la crescente mortalità per cancro in Groenlandia rende urgente l’invio di più pazienti in Danimarca.
Violenza e stress nelle case di riposo. Un’analisi rivela gravi problemi nelle case di riposo danesi, con un terzo degli assistenti sociali che segnala condizioni lavorative difficili. Christine Gregersen ha condiviso esperienze di violenza fisica, mentre Kristoffer Lind Glavind sottolinea che tale stress porta a malattie e costi per la sostituzione del personale. La mancanza di assistenti qualificati è allarmante, con il 25% delle posizioni vacanti. Tanja Nielsen del sindacato FOA avverte che questo clima di lavoro influisce negativamente sulla qualità dell'assistenza agli anziani.
Tre venditori di integratori alimentari su cinque violano le normative EU. Secondo una recente indagine molte di queste aziende non forniscono informazioni adeguate sugli ingredienti dei prodotti, sulle possibili controindicazioni o sulla sicurezza per i consumatori. Le autorità danesi hanno avviato controlli più severi per garantire la conformità alle leggi e proteggere la salute pubblica. L'indagine ha messo in evidenza che alcune aziende utilizzano pratiche ingannevoli per promuovere i loro prodotti.
Alcol legato a 1.000 casi di cancro all’anno in Danimarca. Lo riporta l’OMS che propone di introdurre etichette di avvertenze sui rischi per la salute legati al consumo di alcol, simili a quelle già presenti sui pacchetti di sigarette.
Istruzione
Nuova riforma delle scuole superiori: cosa cambia? La nuova riforma dell’istruzione prevede cambiamenti significativi nel sistema delle scuole superiori. Ecco i punti chiave:
Nuova scuola superiore EPX: sarà un percorso di due anni con un mix di teoria e pratica, pensato per avvicinare i giovani alle professioni e alle carriere tecniche. Sostituirà l'attuale HF, ma gli HF-enkeltfag rimarranno disponibili.
Abolizione della 10ª classe: il tradizionale anno di preparazione aggiuntiva prima del liceo viene eliminato, sebbene rimarrà disponibile nelle friskoler e nelle efterskoler. Questo cambiamento potrebbe complicare il percorso di adattamento per studenti stranieri che necessitavano di più tempo per consolidare il danese prima di accedere ai licei.
Aumento del requisito di voto per l’accesso alle scuole superiori: il punteggio minimo richiesto per entrare nei licei STX e HHX salirà da 5 a 6.
Investimenti: saranno stanziati 2 miliardi di corone all'anno per rafforzare il sistema educativo.
Le decisioni sono state prese senza ampio consenso. alle trattative, oltre ai partiti di governo, hanno preso parte solo SF e Dansk Folkeparti. Gli altri partiti di destra hanno abbandonato la trattativa, mentre Alternativet è stata esclusa dai negoziati dal ministro Mattias Tesfaye (Socialdemokratiet) con la motivazione che la loro presenza avrebbe compromesso l’equilibrio politico con SF e Dansk Folkeparti. La decisione ha scatenato polemiche. Sofie Lippert (SF) ha criticato la decisione, definendola “ingiustificata”. Anche Enhedslisten era stata esclusa mesi fa dal dialogo.
L'abolizione della 10ª classe ha suscitato preoccupazioni negli studenti provenienti da contesti svantaggiati o con background etnico diverso. L'eliminazione di questo anno preparatorio potrebbe escludere questi studenti, che utilizzano la 10ª classe per consolidare le proprie competenze, dall’accesso al liceo. L'introduzione dell'EPX, una nuova formazione professionale destinata a sostituire l'attuale HF, potrebbe non essere adeguatamente equipaggiata per supportare gli studenti con bisogni educativi speciali o provenienti da contesti svantaggiati. Le organizzazioni educative e i sindacati hanno espresso preoccupazione per l'impatto della riforma sugli studenti più vulnerabili.
Esami senza voti alla DTU: un approccio sperimentale. Alla sede distaccata della DTU di Ballerup, gli studenti di due corsi di ingegneria elettrica possono valutare autonomamente l’esito dell’esame, riflettendo sui risultati raggiunti. Il docente verifica poi l’accuratezza della loro auto-valutazione. Il Preside Lars D. Christoffersen spiega che l'iniziativa mira a ottimizzare l’apprendimento, riducendo la pressione degli esami e promuovendo una maggiore consapevolezza delle competenze acquisite. Questo approccio si basa sul metodo della flipped classroom, in cui lo studio teorico avviene a casa, mentre le lezioni si concentrano su esercitazioni e discussioni. Resta da valutare se l’approccio verrà applicato ad altri corsi.
Società
Disturbi alimentari in aumento: la testimonianza di Lissa Paustian. La trentenne Lissa Paustian, conosciuta per la sua partecipazione al reality show Bachelorette, ha rivelato di convivere da 12 anni con la bulimia. Per anni ha tenuto nascosta la sua condizione per paura del giudizio, ma oggi è ambasciatrice dell’Associazione danese per i disturbi alimentari e autolesionismo, e conduttrice del podcast Say it out loud. In Danimarca 75.000 persone soffrono di disturbi alimentari, con un aumento del 22% nelle richieste di aiuto solo nel 2024. Tra queste, come abbiamo raccontato la settimana scorsa, circa 1.600 chiamate non ricevono risposta per mancanza di risorse. Il 37% delle ragazze adolescenti arriva a digiunare completamente per conformarsi a standard irrealistici, spesso amplificati dai social media. Lissa invita chi soffre a cercare supporto, dimostrando che affrontare apertamente la malattia può aiutare a superarla.
Pericolo di inondazioni: case vacanza a rischio. Le normative edilizie limitano l’altezza delle case vacanza, impedendo di costruire abitazioni sicure contro le inondazioni. I Comuni possono concedere deroghe, ma le procedure sono lunghe e complesse. Esperti e amministratori locali chiedono una revisione legislativa per adeguarsi ai cambiamenti climatici, mentre il governo insiste che spetta ai Comuni gestire la fattispecie. La situazione evidenzia un problema più ampio di adattamento climatico, dove la normativa vigente non sembra tenere il passo con l’innalzamento del livello del mare e l’aumento delle precipitazioni.
Turbine eoliche minacciano un rifugio per veterani con PTSD. Un gruppo di veterani affetti da PTSD rischia di perdere il loro rifugio nella foresta di Ammitsbøl. La causa è il progetto del Comune di Vejle che consiste nell’installazione di cinque turbine eoliche alte 150 metri, finalizzate a coprire il 65% del consumo di elettricità del Comune con energia rinnovabile entro il 2030. Tuttavia, il rifugio offre ai veterani un luogo di pace lontano dal rumore e dal caos, indispensabile per la loro salute mentale. Søren Thomsen, proprietario del terreno, critica il progetto, mentre il Comune cerca una soluzione per bilanciare energia rinnovabile e necessità dei veterani.
Costa occidentale e turismo: più attività dovrebbero essere operative tutto l’anno. I turisti apprezzano paesaggi e natura della costa occidentale anche in inverno, ma spesso lamentano la chiusura di negozi e ristoranti in bassa stagione. A Fanø molte attività sono operative solo in estate; il direttore di Destination Wadden Sea Coast propone una turnazione delle aperture, per mantenere viva l’isola durante tutto l’anno. Invece Blåvand e Thyborøn hanno adottato un approccio diverso: negozi e ristoranti restano aperti quasi tutto l’anno, attirando turisti anche in bassa stagione. Michael Madsen, direttore dello Jutland Aquarium, definisce questo approccio un investimento che premia nel lungo termine, e un esempio per le altre destinazioni della costa occidentale.
Eventi legati all’Italia
Copenaghen (Bilioteca di Østerbro); 23 febbraio, ore 15.00 • Libri e merenda – Secondo evento del 2025 del bookclub per bambini, che presenta una collezione di oltre 200 libri italiani per bambini. I libri si possono prendere in prestito o donare previa registrazione via email a e il catalogo completo è consultabile qui.
Odense (Seniorhus); 26 febbraio 2025, ore 19:00 • Federico Fellini – Una serata dedicata al regista riminese con il docente Peter Skovfoged Laursen, che esplorerà l’universo felliniano attraverso clip dei suoi capolavori, tra cui La Strada, La dolce vita e 8 ½. L’evento si terrà presso la Odense Seniorhus, Toldbodgade 5, 5000 Odense. Iscrizioni qui.
Hellerup (Istituto Italiano di Cultura); Quattro incontri dal 27 febbraio • Corso: Vergils Aeneide – Scopri l'attualità e l'importanza culturale dell'Eneide di Virgilio con il teologo e autore Martin Herbst. Quattro incontri (27 febbraio, 6, 13 e 27 marzo) esploreranno (in danese) temi come il destino, la fedeltà e il dramma di Dido, rivelando la rilevanza di questo capolavoro per la cultura europea. Costo: 620 corone. Ci si iscrive qui.
Copenaghen (Biblioteca di Østerbro); 4 marzo, ore 18:00 • Circolo di lettura in italiano – Secondo appuntamento del Circolo di lettura del Comites Danimarca dedicato a scrittrici italiane e danesi (tradotte in italiano). L’incontro di marzo sarà dedicato al libro “Racconti d’inverno” di Karen Blixen.
Hellerup (Istituto Italiano di Cultura); 4 marzo, ore 19.00 • Arte rinascimentale italiana. Donatello, Botticelli, Da Vinci e altri – Conferenza di Mathilde Teglgaard Nielse, storica dell’arte e divulgatrice dal 2011. L’evento è aperto a tutti previa iscrizione qui.
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Italia nei media danesi
TV2 riporta la notizia dell’indagine della procura di Venezia sulla presunta uccisione di un’anatra protetta da parte di Donald Trump Jr. durante una battuta di caccia. L’attenzione non è tanto sulla gravità dell’accusa, quanto sull’apparente eccentricità del caso. Il titolo stesso, “Andedrab efterforskes i Italien” (Indagini sull’omicidio di un’anatra in Italia), usa un linguaggio ironico, suggerendo una percezione distante della vicenda. Questo tipo di narrazione riflette una certa incomprensione per la rigidità della normativa italiana sulla tutela della fauna selvatica, che in Danimarca è meno restrittiva.
TV2 riporta le dichiarazioni del Ministro degli esteri italiano Antonio Tajani, secondo cui la sicurezza europea dipende dalla presenza degli Stati Uniti nel territorio. L’articolo sottolinea anche la posizione della premier Giorgia Meloni, definita una “sostenitrice dichiarata di Trump”. Sempre di Tajani parla Berlingske che riporta sue dichiarazioni in cui rassicura riguardo alla partecipazione dell’UE nei negoziati per la guerra in Ucraina. Dopo una conversazione con il Segretario americano Marco Rubio, Tajani conferma il coinvolgimento nei negoziati “per un motivo molto chiaro”: è l’Europa ad aver imposto sanzioni alla Russia e non possono esserci negoziati se la questione delle sanzioni non è sul tavolo.
Boosted.dk segnala che Stellantis ha rinunciato alla produzione di batterie per auto elettriche in Italia, riconvertendo lo stabilimento di Termoli alla produzione di cambi per ibride. La decisione, motivata dalla scarsa domanda, evidenzia le difficoltà nella transizione verso l’elettrico e la fragilità industriale italiana.
La stampa danese ha commentato la polemica generata dal brano dell’artista estone Tommy Cash candidato all’Eurovision, il cui testo, con stereotipi su caffè, spaghetti, mafia e lusso, ha scatenato reazioni aspre in Italia. La vicenda è stata presa seriamente dal Codacon che ha chiesto all’ European Broadcasting Union (EBU) di escludere la canzone dal contest musicale. Secondo la corrispondente di TV2 Eva Ravnbøl, il punto della canzone che giustifica le reazioni è il riferimento alla mafia “gli italiani solitamente sono molto autoironici, ma le prese in giro colpiscono più duramente quando si tratta di pregiudizi”. DR riporta anche le reazioni del vicepresidente del senato Gian Marco Centinaio che, con un post su instagram, ha accusato Tommy Cash di guadagnare soldi facili sfruttando e offendendo gli altri, e si chiede se sia davvero l’idea di fratellanza europea promossa dall’Eurovision.
TV2 riporta la prima pagina della Gazzetta dello Sport che annuncia un “disastro europeo”: l'Inter è l'unica squadra italiana in Champions League dopo che AC Milan, Atalanta e Juventus sono state eliminate. Ora per il calcio italiano, serve un miracolo per raggiungere la Spagna nella classifica UEFA e qualificare cinque squadre nella campionato di Champions League della prossima stagione.
Quattro fratelli siciliani di origini tunisine sono stati condannati dal tribunale di Glostrup ed espulsi dalla Danimarca per aver rinchiuso il loro fratello omosessuale di 26 anni per 35 giorni. Uno di loro riceverà come pena un programma di trattamento, mentre le sorelle affronteranno pene carcerarie a partire da un anno e sei mesi. Solo per una delle sorelle condannate è stato riconosciuto il movente legato all’omosessualità del fratello. TV2 riporta che i fratelli sono di fede musulmana e, secondo l'opinione della procura, le loro azioni derivano dal contesto culturale. Anche secondo Politiken il loro background musulmano-tunisino ha avuto un ruolo nel caso.
Danimarca nei media italiani
La Danimarca ha annunciato un grande piano di investimenti sulla difesa, per avviare un massiccio riarmo. (Il Post)
La Danimarca aumenterà la spesa per la difesa di 6,7 miliardi di euro nei prossimi due anni. (Euronews)
“Piano di riarmo massiccio” per la Danimarca. (Quotidiano Nazionale)
Danimarca, altri 7 miliardi in 2 anni alla difesa, 3% del Pil. (Ansa)
La Danimarca offre denaro ai siriani per tornare a casa. (ARTE.tv)
Il piccolo grande voto in Groenlandia che potrebbe riscrivere gli equilibri dell’Artico. (Linkiesta)
Elon Musk insulta l'astronauta Andreas Mogensen: «Sei ritardato». Lo scontro dopo le critiche su X. (Il Messaggero)
Oltre la carne: l'ambizioso piano della Danimarca per promuovere un'alimentazione a base vegetale. (Drivingeco)
Omnibus, la Danimarca frena sulla reportistica per la sostenibilità. (Esgnews)
Elmo romano di 1600 anni ritrovato in Danimarca. Era un bottino di guerra. (Corriere della Sera)
Normal, la catena danese «a prezzi convenienti» apre a Roma e Milano: sul sito le offerte di lavoro. (Corriere della Sera)
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