Sette giorni in Danimarca • Numero 15 (28.04.2024 - 05.05.2024)
Scadenze per il voto; Cheminova; Riforma sulla disabilità
Editoriale di Last week in Denmark
Il sole di questi giorni invita a trascorrere del tempo fuori casa, ma facciamo attenzione. L'ozonosfera è più sottile del normale, è ridotta del 10%, e i raggi UV aumentano il rischio di scottature e danni alla pelle. L’Associazione per la lotta contro il cancro (Kræftens Bekæmpelse) raccomanda protezione solare e consapevolezza. E purtroppo abbiamo brutte notizie anche per gli allergici. I pollini quest’anno resteranno nell’aria più del normale, fino a 18 giorni in più, e la loro quantità è aumentata del 19% rispetto a 40 anni fa. Asthma allergi Denmark offre suggerimenti pratici per affrontare questa situazione e la possibilità di controllare la percentuale di pollini nell’aria prima di uscire di casa.
Tutto ciò non deve comunque impedirci di goderci la primavera danese. Usciamo e speriamo anche noi di imbatterci in un’alce sulla carreggiata o in uno squalo sulla pista ciclabile!
ll Ministero dell'ambiente ha finora ignorato l'inquinamento marino causato da Cheminova, un'azienda che scarica sostanze tossiche in un mare già compromesso. Le autorizzazioni rilasciate consentono a Cheminova e ad altre aziende di continuare a inquinare, nonostante il superamento dei limiti consentiti. Questa situazione è stata duramente criticata da esperti e attivisti, che evidenziano la non conformità alle leggi vigenti. Il Ministro Magnus Heunicke (Socialdemocratici), pur riconoscendo alcune criticità, si difende affermando di seguire le direttive UE. La vicenda solleva seri dubbi sulla gestione dell'inquinamento marino in Danimarca e sulla priorità data agli interessi economici rispetto all’ambiente e alla salute pubblica.
Prosegue inoltre la polemica sull’integrazione degli internazionali che ha creato una frattura tra i Socialdemocratici. Due ministri di Venstre (Liberali di centrodestra), Morten Dahlin e Marie Bjerre, hanno dichiarato che “l'integrazione non è sufficiente, c’è bisogno di assimilazione”. Da parte sua, il Ministro degli esteri Lars Løkke Rasmussen, capo di Moderaterne (Moderati di controdestra), mette in guardia i colleghi di governo contro la cultura della paura sempre più diffusa nel dibattito politico. Anche Tobias Grotkjær Elmstrøm, portavoce di Moderaterne, definisce “stigmatizzante e generalizzante” la retorica degli alleati di governo sull'immigrazione.
Domani, 6 maggio, è l'ultimo giorno in cui è possibile registrarsi e votare per un candidato o una candidata danese alle elezioni del Parlamento europeo. Ci si può registrare online, tramite MitID, in pochi minuti.
Per conoscere i candidati dalla Danimarca, ascoltate il podcast in inglese #VOTEHOME.
Se invece volete votare per i candidati italiani e siete iscritti all’Aire (o vivete in Danimarca per un breve periodo) riceverete a casa, via raccomandata, la tessera elettorale contenente le indicazioni su dove e quando votare (Hellerup o Aarhus). Chi non la dovesse ricevere entro cinque giorni dalla data delle elezioni, può richiederne un duplicato in Consolato.
Se invece siete iscritti all'Aire ma vi trovate in Italia nei giorni delle elezioni, potete richiedere di votare nel vostro comune di iscrizione Aire. La richiesta può essere effettuata all’Ufficio elettorale del comune stesso sino a 24 ore prima del voto.
Conosci qualcuno a cui può interessare la nostra newsletter? Aiutaci a diffonderla.
Politica
I comuni devono risparmiare sui servizi per disabili, snellendo la burocrazia. Un accordo di maggioranza introduce 25 riforme:
Meno controlli, più fiducia nei vari processi decisionali.
Accesso semplificato agli ausili (bastoni per non vedenti, sedie per il bagno, ecc.).
Benefici extra più chiari e facili da ottenere.
Requisiti formativi per il personale dell'assistenza ai disabili.
La Ministra della salute annuncia l'aumento del limite per l'aborto da 12 a 18 settimane. La nuova normativa permetterà anche alle ragazze tra i 15 e i 17 anni di abortire senza il consenso dei genitori. La decisione è stata presa dopo un ampio dibattito politico e un'analisi approfondita, coinvolgendo esperti del settore. La ministra Sophie Løhde, di Venstre (Liberali di centrodestra), sottolinea l'importanza di un dialogo costruttivo sul tema e la necessità di garantire una decisione uniforme su base nazionale, eliminando le disparità tra le regioni. Anche se alcuni reputano il cambiamento troppo drastico, la ministra ritiene essenziale garantire alle persone il diritto di decidere sulla propria salute e sul proprio corpo, in linea con i principi di autonomia e autodeterminazione alla base della cultura danese.
I coscritti aumenteranno fino a raggiungere le 7.500 unità e il servizio sarà esteso da 4 a 11 mesi. Questi sono i punti salienti di un accordo sulla difesa approvato dalla maggioranza dei partiti in parlamento.
Le donne saranno coinvolte nella coscrizione dal 2027.
Nei prossimi 10 anni saranno investiti 190 miliardi di corone nella difesa.
47 miliardi per la difesa aerea, missili marittimi e capacità anti-sommergibile.
48 miliardi per una brigata pesante di 6.000 soldati entro il 2028.
25 miliardi in un nuovo sistema di difesa aerea terrestre, che manca da 20 anni.
L'ultimo sondaggio di opinione per le elezioni del Parlamento europeo in Danimarca mostra i seguenti risultati: Socialdemokratiet (Socialdemocratici) 4 seggi; SF (Socialisti) 2 seggi; Venstre (Liberali di centrodestra) 2 seggi; Liberal Alliance (Liberali conservatori) 2 seggi; Radikale Venstre (Radicali) 1 seggio; Enhedslisten (Alleanza rosso-verde) 1 seggio; Konservative (Conservatori) 1 seggio; DF (Nazionalisti conservatori) 1 seggio; DD (Populisti nazionalisti) 1 seggio; Moderaterne (Moderati di centrodestra) e Alternativet (Verdi) rischiano di non entrare nel Parlamento.
Economia
I tre comuni più grandi (Copenaghen, Aarhus e Aalborg) puntano a un sistema di riciclo su cauzione dei contenitori take-away. L'obiettivo è di ridurre l'impatto ambientale di questi rifiuti, in costante aumento. L'idea è stata accolta con favore da alcuni esercenti, che la vedono come un'opportunità per promuovere la sostenibilità e differenziarsi dalla concorrenza. Altri invece temono un aumento dei costi, dovendo gestire la raccolta e il rimborso dei contenitori usati. Anche il Ministero dell'ambiente sta valutando la proposta, consapevole delle sfide da affrontare, sia in termini economici che organizzativi.
Sette delle principali aziende danesi hanno presentato i loro bilanci trimestrali. Novo Nordisk, Ørsted e Mærsk sono i principali attori in questo scenario finanziario.
Novo Nordisk ha realizzato un profitto di 25 miliardi di corone danesi. Le vendite di Wegovy sono raddoppiate rispetto al primo trimestre dell'anno scorso, mentre le vendite di Ozempic sono aumentate del 43%.
Vestas ha presentato un deficit di oltre mezzo miliardo di corone. Tuttavia, si prevede che i prossimi trimestri siano migliori e l’azienda chiuda l'anno con un profitto di 100 milioni di corone.
AP Møller-Mærsk ha registrato un profitto di 1,4 miliardi di corone. La situazione nel Mar Rosso è incerta, e Mærsk, per paura di essere attaccata nello stretto di Bab el-Mandeb al largo dello Yemen, ha deviato il traffico per circumnavigare l'Africa.
Ørsted ha realizzato un profitto di 2,6 miliardi di corone danesi.
Società
Danmarks befrielse: 75 anni fa la Danimarca si liberava dall'oppressione nazista. La sera del 4 maggio 1945 la radio annunciò la tanto attesa notizia: le truppe tedesche si erano ritirate. La gioia esplose nelle strade, con falò e candele accesi per celebrare la ritrovata libertà.
Per cinque lunghi anni le luci erano soffocate, le finestre oscurate per impedire il volo notturno dei bombardieri alleati. La vita quotidiana era segnata da paura e privazioni. L'arrivo degli Alleati segnò l'inizio di una nuova era.
La Danimarca, pur avendo subito molti meno danni rispetto ad altri Paesi europei, fu comunque segnata dai tragici eventi della guerra. Circa 380 combattenti della resistenza persero la vita, mentre migliaia di persone vennero deportate nei campi di concentramento.
Ogni anno nella notte fra il 4 e il 5 maggio sui davanzali danesi vengono accese 30.000 candele, simbolo di speranza e resilienza.
Oggi si corre la Maratona di Copenaghen. Con i suoi oltre 40.000 partecipanti ogni anno, è uno degli eventi sportivi più importanti della Danimarca e attrae corridori da tutto il mondo. Il percorso di 42,195 chilometri si snoda attraverso il cuore della città, passando davanti al Palazzo di Christiansborg, al Palazzo di Amalienborg e alla Sirenetta. Il percorso si estende poi sul lungomare, regalando scorci sul porto e sulla costa. La prima Maratona di Copenaghen si è tenuta nel 1986, in occasione del centenario della prima maratona olimpica. Da allora l'evento è cresciuto in popolarità e prestigio, diventando una delle maratone più rinomate d'Europa. Controllate la mappa del percorso di quest'anno e fate attenzione alle modifiche del traffico.
Un focolaio di salmonella nel Paese. Finora sono stati registrati 40 casi in diverse zone del Paese. Si sospetta che la fonte del contagio sia la carne macinata, ma al momento non vi è una conferma definitiva.
Sebbene la salmonella sia generalmente curabile, è importante prestare attenzione all'igiene alimentare per prevenirne la diffusione. Gli esperti raccomandano di cuocere bene la carne per eliminare il rischio di contrarre l'infezione.
I sintomi della salmonella, che si manifestano entro 12-36 ore dall'ingestione, includono diarrea, febbre, dolori addominali e vomito.
Novo Nordisk, AP Møller-Mærsk e Dansk Industri hanno interrotto la collaborazione con il Copenhagen Pride. Le due aziende e l'associazione degli imprenditori ritengono che l'evento sia eccessivamente politicizzato (agli sponsor è stato chiesto di prendere posizione sul conflitto Israele-Palestina) e che la collaborazione sarà ripresa se il Copenaghen Pride potrà garantire pieno focus sui diritti, le differenze di genere e l'inclusione delle minoranze.
Crescente sostegno per il divieto di fumo nei luoghi affollati. Una recente indagine evidenzia un cambio di atteggiamento verso il fumo in luoghi pubblici. Mentre il 63% degli intervistati sostiene il divieto di fumare in aree affollate come zone pedonali e stadi, ci sono opinioni contrastanti. Organizzazioni come Kræftens Bekæmpelse (Associazione per la lotta contro il cancro) auspicano che il fumo venga abolito del tutto entro il 2040.
Contribuisci alla newsletter. Se hai qualcosa di interessante da comunicare agli altri italiani in Danimarca, scrivicelo a settegiorniindanimarca@gmail.com usando un massimo di 300 parole, e lo pubblicheremo con piacere.
Unione Europea
Non esiste un riconoscimento automatico dei diplomi accademici a livello dell'UE. Potrebbe quindi essere necessario seguire una procedura internazionale per ottenere il riconoscimento di un titolo accademico in un altro Paese dell'UE. Se vuoi proseguire gli studi in un Paese europeo diverso da quello in cui hai studiato, controlla prima di trasferirti se il tuo diploma sarà riconosciuto.
Partecipa a corsi in Polonia, Francia e Romania su temi quali: attivismo ambientale, comunicazione e digitalizzazione giovanile. Per partecipare devi essere membro di un’associazione. Se non lo sei, puoi diventare membro di AMIS.
Bacheca degli annunci
Odense, 15 maggio, ore 17:00 • Newcomer Night – Potrai ascoltare interventi sulla ricerca di una banca odi un alloggio o sull’assistenza all'infanzia. Un relatore di Odense Renovation spiegherà inoltre come il clima influenza la nostra vita quotidiana.
Odense, 21 maggio, 17:30-20:00 • Raising kids in Denmark – La giornalista britannica e autrice di bestseller Helen Russell (The Year of Living Danishly) parlerà di come crescere i figli in Danimarca e illusterà certi comportamenti dei cittadini dei Paesi nordici.
Eventi legati all’Italia
Hellerup, 22 maggio, 18:00-21:00 • “What can help Italians and other foreigners to speak Danish?” – Esperti di linguistica descrivono i problemi che italiani e stranieri affrontano nell’imparare il danese e suggeriscono metodi per facilitarne l’apprendimento. Evento organizzato da ARSID presso l’Istituto italiano di cultura di Copenaghen.
Online, 23 maggio, 17:00-18:00 • Cultura Aziendale in Danimarca – Il COM.IT.ES Danimarca offre un workshop per facilitare l'integrazione degli italiani nelle aziende danesi e prevenire eventuali shock culturali. Il webinar, condotto da Elena Hansen Pellino, membro del COM.IT.ES, è dedicato a chi è appena arrivato in Danimarca e tratterà norme aziendali, aspettative lavorative e gestione del tempo. Partecipazione su Facebook, solo 100 posti disponibili.
Vuoi segnalare un evento per la nostra rubrica? Scrivici: settegiorniindanimarca@gmail.com.
Danimarca nei media italiani
Vanity Fair parla dei nuovi prodotti del Noma acquistabili anche online dall’Italia.
Euronews invece loda la transizione ecologica nei cimiteri danesi. Le vecchie lapidi di granito sono sostituite con l'argilla più ecologica e meno inquinante.
Grazie per aver letto Sette giorni in Danimarca! Iscriviti gratuitamente per ricevere nuovi post e per supportare il nostro lavoro.